Scoppia il caso de La Destra, intenzionata a correre da sola
BASTIA UMBRA – Il Piano regolatore generale si annuncia come il cavallo di battaglia del candidato sindaco del centrodestra, al pari di scuole, sottopassi e centro storico. E molto altro ancora, perché il bello deve ancora venire per Stefano Ansideri, già alle prese pero con la prima spina della candidatura: cosa farà La Destra? Correrà da sola come sembra? “Quando ero consigliere comunale la situazione era più o meno tale e quale a quella di oggi – ricorda Ansideri – quindi è quanto mai necessario pensare a come programmare il futuro delle varie aree che compongono il centro cittadino. Innanzi tutto penso all’zona dell’ex Deltafina, in merito alla quale si potrebbe recuperare l’idea di collocare un nuovo plesso scolastico atto a ospitare le primarie e le secondarie di primo livello, che rimarrebbero così nel cuore cittadino. Ma Bastia Umbra deve anche pensare a incrementare il numero degli istituti superiori, cercando di potenziare il legame, stretto più che mai nella nostra città, tra scuole e aziende; un sistema che andrebbe a placare quella situazione di crisi economica che andremo a vivere a breve. Il centro storico? E’ ora che vicoli e piazzette assumano un aspetto omogeneo, così come anche sono più che maturi i tempi per rivedere seriamente e concretamente viabilità e mobilità. A questo scopo credo sia giusto procedere con la realizzazione del sottopasso di via Irlanda, ma anche a quella del sottopasso di via Firenze; due operazioni che elimineranno perdite di tempo, di carburante e di igiene ambientale”.
Alberta Gattucci
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