di Sara Caponi
BASTIA UMBRA – Raccogliere i frutti di un’amministrazione virtuosa per riportare Bastia alla ribalta nel panorama regionale, continuando a governare nel già tracciato solco dell’onestà e della competenza.E’ con questo obiettivo che il sindaco Stefano Ansideri punta al secondo mandato amministrativo a cinque anni dalla storica vittoria del 2009. Allora lo slogan era “Cambiamo Bastia” e incarnava il desiderio di svolta dopo quasi mezzo secolo di governo della sinistra. Oggi lo slogan è “Pronti a fare ancora di più”, e quell’ “ancora” racchiude il senso di un impegno già profuso e pronto a essere rinnovato a servizio della città.Un impegno, quello di Ansideri,che inizia negli anni Settanta,quando poco più che ventenne prende in mano insieme a Massimo Mantovani le redini del Palio de San Michele,dando inizio alla sua evoluzione da festa parrocchiale a evento culturale.Quindici anni dopo, nel 1990,Ansideri debutta in consiglio comunale nelle file della Dc,accostando l’impegno politico alla carriera professionale di consulente del lavoro che lo ha portato a ricoprire la carica di presidente dell’ordine provinciale di Perugia e della consulta regionale dei Consulenti del lavoro.Tra un consiglio e una stretta di mano, in un viavai di sostenitori, Ansideri apre le porte del comitato elettorale in piazza Mazzini, tra fastelli di volantini, manifesti e brochure.“Da sindaco – spiega – ho apportato il cambiamento che la città ci chiedeva attraverso il dialogo, incontrando oltre cinquemila cittadini in cinque anni. Questa amministrazione ha maturato tutte le decisioni con profonda onestà e trasparenza,portando a termine progetti rimasti per decenni chiusi nel cassetto, a causa di interessi contrastanti,con l’obiettivo di far ripartire l’economia locale.Nonostante la complessità del quadro economico,che ha ridotto di dieci milioni i trasferimenti statali – sottolinea -, abbiamo abbassato di cinque milioni il debito pubblico,entrando nel novero dei Comuni virtuosi e facendo passare Bastia dal secondo al penultimo posto dei Comuni più tassati dell’Umbria. Abbiamo dato il via a opere e progetti che vedranno presto la luce (dalla scuola di XXV Aprile all’area ex mattatoio ed ex Pic) nonché infrastrutture importanti (sottopasso di via Firenze,ponte sul Chiascio, rotatorie di via Rivierasca e via Roma).Se rieletti – prosegue – approveremo in tempi rapidi il documento programmatico del nuovo Prg, creando inoltre nuove situazioni di sviluppo nella filosofia del recupero dell’ esistente e del contenimento del consumo del suolo; investiremo risorse in manutenzioni, sistemazione della piazza e fibra ottica a servizio delle imprese,il tutto contenendo la pressione fiscale e puntando su innovazione e cultura. Abbiamo dimostrato di avere la voglia e la competenza per consentire a Bastia di riacquistare un ruolo di guida ed esempio a livello regionale: se i cittadini ci rinnoveranno la loro fiducia – conclude Ansideri – andremo avanti sul solco già tracciato, pronti a fare ancora di più”.