BASTIA UMBRA – Tempo di bilanci, con un occhio alle elezioni del prossimo anno. E cosi’, il sindaco di Bastia, Stefano Ansideri, nel corso di una assemblea pubblica ha presentato un resoconto dell’attività svolta nel triennio 2009-2012, «L’Amministrazione in questi anni – ha dichiarato – ha fatto i conti con una situazione contabile difficile e una ristrettezza economica consistente, con oltre 3 milioni e 200mila euro di trasferimenti in meno da parte dello Stato. Mai tagli non sono stati un deterrente per frenare gli interventi, piuttosto il Comune ha cercato di mantenere i servizi attivi, potenziandoli, e di programmare in modo oculato gli interventi pubblici». Per quanto riguarda l’ambito urbanistico, Ansideri ha sottolineato che «è stata restituita, dallo studio incaricato di redigere il nuovo Piano regolatore, la terza fase dell ‘Urban Lab» e che sono in fase «di avanzamento e conclusione i travagliati piani urbanistici tra cui il piano San Marco, il piano area ex Mattatoio e il piano Franchi». Ansideri ha poi ricordato l’inaugurazione del Palazzo della Salute all’interno dell’ex tabacchificio Giontella e l’ottimo risultato «conseguito con l’approvazione unanime in Consiglio del piano stalle, a vantaggio di una ripartenza dell’edilizia privata». Ansideri in chiusura ha rimarcato come «il lavoro attento ed oculato prestato da questa Amministrazione, per rimanere entro i vincoli del Patto di stabilità, ha permesso di mantenere un bilancio sano, riducendo l ‘ indebitamento e permettendo a Bastia di rientrare tra i 114 Comuni italiani virtuosi, unico Comune umbro».
RE.BA.
