Bastia

Ansideri insegue Pecci mentre cresce Spirito

Il sondaggio
 Intanto il centrosinistra corteggia Cimino

















































































IL MIO SINDACO
Erigo PECCI 603 Luca LIVIERI 31
Stefano ANSIDERI 453 Stefano MASSOLI 24
Francesco SPIRITO 332 Vittorio BINARELLI 12
Rosella ARISTEI 288 Francesco LOMBARDI 9
Jacopo CAIROLI 190 Alfredo FALASCHI 8
Fabio DI CARLO 170 Silvia MARINI 7
Maria Rita ASCANI 147 Monia BUGIANTELLA 5
Giuliano MONACCHIA 104 Gianfranco ORTICA 4
Renzo BRUNORI 51 Massimo MENCARELLI 3
Paolo BACCHI 43 Vannio Brozzi 3
Guido M. RONDONI 41 Lazzaro BOGLIARI 3
Marco GNAVOLINI 37 Alessio CECCETTI 2
Amedeo SUSTA 33 Massimo MANTOVANI 2
BASTIA UMBRA – Erigo Pecci ancora in testa alla classifica “Il mio sindaco”. Lo segue Stefano Ansideri, mentre Rosella Aristei perde colpi e viene superata da Francesco Spirito. Per il resto la graduatoria dei favoriti resta costante, compresi i tre nomi con una sola preferenza a testa: Clara Silvestri, Paolo Pettinacci e Antonio Criscuolo. Modificare i risultati è ancora possibile: basta ritagliare il tagliando che si trova in pagina, compilarlo e spedirlo o recapitarlo di persona alla redazione centrale del Corriere dell’Umbria, a Perugia. Passando alla politica “in carne ed ossa” tutto può ancora succedere, come si mormora con insistenza nella piazza bastiola. Ecco la voce che sta prendendo sempre più piede: gli ex sindaci, di comune accordo, starebbero corteggiando un ancora indeciso Sergio Cimino. Il che potrebbe concludersi con un nulla di fatto o con un nuovo nome da calare nelle sedi opportune, naturalmente escluso da quelli in lista per le primarie. Il che non risulterebbe particolarmente gradito a chi “è deciso a confrontarsi con la città per la scelta del futuro primo cittadino, evitando ogni possibile scontro nelle segrete stanze. Certo, a chi non era abituato a questa trasparenza gli sembrerà impossibile che altri trovino le stesse soluzioni con mezzi più efficaci, ma meno distruttivi. Stavolta a decidere non saranno i soliti noti, ma una massa silenziosa di uomini e donne che per troppo tempo sono stati nell’ombra” ribadisce il coordinatore piddino Roberto Capocchia. Nel frattempo, occhio alle realtà in atto: il comitato che si sta occupando dell’organizzazione delle primarie rimane composto da sette membri, per ora tutti del Partito Democratico, sebbene includa ancora ben otto posti liberi, a disposizione dei partiti che, sebbene privi di candidato in corsa, volessero partecipare e condividere il meccanismo delle primarie. Per ora i gruppi politici che parteggiano per le primarie sono ovviamente il Pd, che propone Erigo Pecci e Antonio Criscuolo, i socialisti, col nome di Maria Rita Ascani, e una formazione che farà capo a Massimo Geoli, più probabilmente come lista civica, meno come Pcdl: Partito comunista dei lavoratori.

Alberta Gattucci

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