Macchinette mangia soldi nel mirino del sindaco
BASTIA UMBRA Si è tornato a parlare di new slot nel recente incontro pubblico che si è svolto nel centro sociale di San Bartolo il quale,insieme al circolo di Cipresso,non si è ancora adeguato alla disposizione del sindaco Stefano Ansideri di rimuovere le cosidette “macchinette mangiasoldi” dai centri sociali, pena il non rinnovo del contratto.Un aut aut non condiviso che è diventato oggetto di denuncia e per la quale si sta consumando una vera e propria guerra a suon di carte bollate tra circoli e amministrazione comunale.Nel recente incontro Ansideri (che peraltro ha recentemente rivolto il proprio plauso alle fiamme gialle che meno di un mese fa hanno posto sotto sequestro videopoker illegali in un locale bastiolo, sanzionando il titolare) ha invece ribadito che le strutture comunali sono dedicate all’attività di socializzazione che, secondo il sindaco, mal si coniuga con l’esercizio diun gioco ritenuto anche fonte di disagio familiare.
Sa. Ca.

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  • Con tutti i problemi che ci sono a Bastia, il sindaco c’ha la fissa delle “macchinette mangiasoldi”. Piuttosto cosa intende fare per far rispettare il divieto di transito ai mezzi pesanti che sfrecciano a tutte le ore del giorno e della notte nelle vie San Bartolo-Monte Vettore? Ne abbiamo le tasche piene del rumore assordante acuito ulteriormente dalla genialata dei rallentatori. A proposito: i pannelli rilevatori di velocità non funzionano più da tempo immemorabile (c’era da aspettarselo).

  • Sam ma lei è andato all’incontro che l’amministrazione ha fatto con i cittaini ? Hanno parlato sopratutto della viabilità a Bastiola … !! Invece i blaterare a casaccio ha perso una occasione per dire la sua !!

  • Caro Tordo, quella sera avevo un altro impegno e non ho potuto partecipare. So solo che per il momento è rimasto tutto come prima con, tra l’altro, mezzi agricoli che prima trasportavano grano e ora le presse che passano a tutta manetta anche alle 11 di sera facendo un rumore infernale. Si vede che non abita dalle mie parti. Nonostante l’annoso inquinamento acustico e dell’aria della zona, non mi innervosisco facilmente e cerco di mantenere calma ed educazione. Staremo a vedere la soluzione…

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