Capolista corsara in casa Campitello-Tre punti d’oro con Tomassini e Pica-La formazione di Scarfone trova il vantaggio in avvio A metà della ripresa i padroni di casa pareggiano con Floccari ma l’illusione dura appena un minuto
TERNI – Nulla da fare per il Campitello nella prima gara del 2012 contro la capolista Bastia, che dopo la vittoria nella precedente giornata ai danni dell’altra squadra ternana

, la Narnese seconda, conquista altri tre punti (stavolta in trasferta) e tiene a distanza la rivale diretta per la promozione.L’atmosfera non è delle migliori a causa della decisione del questore di Terni che ha disposto lo svolgimento della gara a porte chiuse per via degli scontri avvenuti nella scorsa giornata tra i tifosi del Bastia e quelli della Narnese, lasciando cosi un clima che ricorda più un’amichevole che una vera e propria partita di campionato. L’ssenza di pubblico non condiziona però i contenuti tecnici della gara, piacevole e combattuta per tutti i novanta minuti di gioco.Il Bastia si porta in vantaggio già al 7’: lancio in profondità per lo scatto di Battistelli che dalla sinistra tenta un diagonale che va in direzione della porta, Martone è bravo a recuperare
e tenta di spazzare la palla che per sua sfortuna rimpalla però addosso a Tomassini finendo poi direttamente in rete. Il Campitello però reagisce al 13’ con un cross dalla destra di Graziani in mezzo per il colpo di testa schiacciato di Brunetti, con la palla che però finisce direttamente nelle mani di Tajolini. Al 27’ ancora gli ospiti pericolosi grazie ad una bella giocata di Pica che in area ed in mezzo alla difesa si gira molto bene facendo partire poi un tiro che finisce alto sopra la traversa. L’ultima occasione del primo tempo è ancora per il Bastia, con un tiro del solito Pica che viene deviato molto bene da Papi che smanaccia sopra il montante. Nel secondo tempo rientra in campo un Campitello più arrembante degli avversari e all’11’ si rende pericolosi con Brunetti che fa partire dalla destra un cross basso dove arriva a rimorchio da dietro Marton:bel tiro ma Tajolini non si fa sorprendere e neutralizza il tentativa con una presa in due tempi. Al 23’ però la tenacia dei padroni di casa viene premiata e così riescono a raggiungere il pareggio: cross basso dalla sinistra di Brunetti in mezzo per Marini che tira di prima intenzione, la palla rotola lungo la linea di porta e Floccari è il più lesto a insaccare in tap-in.
Per i padroni di casa però non c’è nemmeno il tempo di festeggiare perché dopo pochi secondi, al 24’, i primi della classe riescono a passano nuovamente in vantaggio grazie a una magistrale punizione tirata da Pica da venti metri: la palla si insacca sotto la traversa dove nemmeno Papi può nulla.Al 34’ gli ospiti hanno l’opportunità di allungare le distanze e chiudere definitivamente i conti con un lancio per lo scatto del neo entrato Borrelli che tira subito di prima intenzione ma trova pronto Papi che respinge la sfera. Al 42’ altra occasione per il Bastia con un tiro di Battistelli,ma anche in questa occasione l’estremo difensore di casa si fa trovare pronto riuscendo a bloccare la palla sulla conclusione centrale dell’avversario.L’ultima occasione della partita però è per il Campitello che cerca il pari: al 45’ un cross dalla destra di Barbanera trova in mezzo Leonardi,che libero da marcature tenta la via della rete con un colpo di testa ma la traiettoria della palla è centrale e quindi facile preda di Tajolini . Il risultato non cambia e sorride così alla capolista.Nonostante la sconfitta il Campitello ha ben poco da rimproverarsi,in quanto ci ha sempre creduto fino alla fine e non si è mai andata sotto psicologicamente, anzi a tratti ha mostrato un bel gioco con l’unica pecca che non è riuscita a concretizzare al massimo le occasioni avute.Dall’altra parte il Bastia si è dimostrata più cinico riuscendo a massimizzare le proprie occasioni e a portare così a casa un’importantissima vittoria, che tiene a distanza le dirette inseguitrici.

di LEONARDO FABRIZI

Campitello – Bastia 1-2

CAMPITELLO (4-4-2): Papi 6; Barbanera 6, Martone 6,5, Fortunati 6 (7’ st Floccari 6,5),
Ceglia 6; Graziani 5,5 (7’ st Basili 6), Donati 6,5 (32’ st Giorgetti sv), Pagliaroli 6, Marini 6,5;
Leonardi 6,5, Brunetti 7. A disp.: Mancini D., Mazzoni, Mancini A., Leonardi. All. Proietti 6,5
BASTIA (4-4-2): Tajolini 6,5; Canestri 5,5, Romani 6, Pacciarini 6, Mariani 5,5; Milletti 6,
Oresti 6,5, Marchetti 6, Battistelli 7; Tomassini 7 (26’ st Borrelli sv), Pica 7,5 (39’ st Arcione sv).
A disp.:: Tagliacozzo, Fiorucci, Panzolini, Speranza, Rossignoli. All. Scarfone 7.
ARBITRO: Pruscini di Città di Castello 6
MARCATORI: 7’ pt Tomassini (B); 23’ st Floccari (C); 24’ st Pica (B)
NOTE: Ammoniti: Graziani (C). Calci d’angolo: 3-1 per il Bastia. Recupero: 0’ pt, 3’ st.

SPOGLIATOI – RAMMARICO PER IL PRESIDENTE E IL TECNICO DEI TERNANI

Castellani e Proietti delusi:“Meritavamo di più”Scarfone: “Avanti così”

TERNI – Dagli spogliatoi si percepiscono emozioni e commenti differenti da parte dei dirigenti delle squadre. Il presidente di casa Maurizio Castellani è rammaricato per il risultato della partita: “Abbiamo dimostrato che la differenza che si vede in classica, a livello di gioco non c’è. Il Bastia è stato fortunato in occasione del primo gol e in virtù di questo noi non meritavamo di perdere. Nonostante questo risultato, la nostra prestazione ci fa essere ottimisti per le partite future e per il nostro destino”. Il massimo dirigente del Campitello parla poi della chiusura dello stadio al pubblico: “Ci siamo adeguati alle direttive imposte dal questore di Terni e ciò ha portato ad un’atmosfera anomala per quella che doveva essere una partita di campionato”. Della stessa opinione è Luciano Proietti: “Ho grande rammarico per il risultato della partita – afferma il tecnico del Campitello -. Aome all’andata non è stato un risultato giusto: allora meritavamo il pareggio invece avevamo perso,stavolta persino il pari ci stava stretto. Abbiamo comunque dimostrato che tra noi e la prima in classifica non c’è molta differenza sotto il piano del gioco”.L’allenatore ospite Rosario Scarfone ha opinioni diverse rispetto ai suoi avversari: “Abbiamo sofferto tutta la partita perché non siamo abituati a giocare sul sintetico,loro invece ci si allenano tutta la settimana e per questo nel primo tempo abbiamo avuto un atteggiamento più rinunciatario.Nella ripresa invece abbiamo preso più confidenza col campo e siamo riusciti ad esprimerci meglio. Sicuramente anche la pausa natalizia di due settimane ha influito sul nostro livello di gioco”. Per quanto riguarda la decisione delle porte chiuse dice: “Giocare in questo clima è anomalo, si rischia moltissimo in quanto sembra che ci sia un’amichevole di precampionato e invece in palio ci sono punti importanti, però le decisioni devono essere rispettate e noi ci adeguiamo”.
L. FAB.

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