BASTIA UMBRA-Non accennano a placarsi le polemiche a seguito della seduta consiliare di martedì sera, la prima della seconda amministrazione a guida Ansideri, nella quale si sono ufficialmente insediati il sindaco, la nuova giunta e il nuovo consiglio comunale.
Il dibattito è tutto interno alla maggioranza,dove le nomine dei membri della giunta comunale hanno scatenato la dura reazione dei consiglieri Jacopo Cairoli e Fabrizia Renzini, i due più votati nella recente tornata elettorale.Ma se da una parte Renzini ne fa un caso personale,attribuendo la mancata nomina a vicesindaco all’ insufficiente fiducia e considerazione a suo avviso nutrita da Ansideri nei suoi confronti, Cairoli ne fa invece un caso politico, sottolineando l’unicita’ del suo caso rispetto ad altri Comuni umbri. “Nel 2009 – ha sottolineato Cairoli nel suo intervento – solo due assessori su sette (Livieri e Mantovani) avevano più voti di me, e oggi nessuno dei cinque assessori è più votato del sottoscritto. Tutti sanno che io collaboro, e nesono fiero, con il consigliere regionale Massimo Monni e guarda caso, pur prendendo sempre più votia Bastia delle persone più legate a Massimo Mantovani, ogni volta c’è qualcosa per cui non posso fare quello che ho meritato sul campo. Sarà un caso?”. Dal canto suo, Ansideri non arretra di un passo e difende le proprie scelte: “Il nostro ordinamento prevede l’elezione di due sole figure: il presidente della Regione e il sindaco.Le preferenze scelgono solo la
composizione del consiglio comunale, lasciando libertà al primo cittadino di scegliere il proprio esecutivo. Premesso che squadra che vince non si cambia, per tre assessori su cinque ho tenuto conto della competenza e della continuità; le due ‘new entry’ soddisfano gli impegni presi con i partiti dell’alleanza”. Per quanto concerne l’aspetto prettamente istituzionale, oltre all’elezione di Stefano Santoni apresidente del consiglio comunale la massima assise ha proceduto anche all’elezione dei membri e dei sostituti della commissione elettorale (in entrambi i casi due per la maggioranza e uno per la minoranza). Eletti a comporre la commissione elettorale sono i consiglieri Mauro Timi, Franco Possati e Gabriella Bonciarelli; i sostituti sono Giulio Provvidenza, Gianluca Ridolfi e Mirko Casagrande Moretti.
Sara Caponi
