L’apertura dei lavori, che coinvolgeranno le città di Perugia e Bastia, prevista per il 25 ottobre
L’evento per la prima volta in regione. Presenti tremila amministratori locali
MATTEO BORRELLI
Sarà l’Umbria, per la prima volta nella storia dei cento anni dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani, ad ospitare l’assemblea nazionale dell’Anci che si terrà dal 25 al 28 ottobre, a Perugia e presso il centro UmbriaFiere di Bastia.
Tremila tra amministratori locali, delegati, deputati e ministri della Repubblica, tra cui Linda Lanzillotta, Luigi Nicolais, Giovanna Melandri e Vannino Chiti, si riuniranno per affrontare discussioni sulla legge finanziaria, sulla Costituzione e la Carta dei cittadini, sulle risorse umane nella pubblica amministrazione, sulle autonomie locali, sulla sicurezza e sullo sviluppo urbano. A presentare il programma di questa intensa quattro giorni alla sua XXIIIª edizione, sono stati, durante una conferenza stampa che si è tenuta ieri Catiuscia Marini, preidente dell’Anci Umbria, Renato Locchi, sindaco di Perugia, e Francesco Lombardi, primo cittadino di Bastia Umbra. “Per l’Anci – ha affermato Catiuscia Marini – questo è l’appuntamento più importante dell’anno, che coincide sempre con il periodo di discussione della legge finanziaria.
E per questa edizione, siamo davvero orgogliosi che sia stata accettata la nostra proposta a che si tenesse nella nostra regione”. L’apertura dell’assemblea nazionale si svolgerà il 25 ottobre contemporaneamente al centro fieristico di Bastia, con l’inaugurazione dei padiglioni, e a Perugia, al Teatro Morlacchi, con l’insediamento della consulta dei giovani amministratori e, a seguire, con il Consiglio nazionale dell’Anci. Nei giorni successivi, proseguiranno i dibattiti e gli incontri sui vari temi in programma. Previsti, inoltre, per i delegati, e sempre nell’ottica della promozione della cultura e delle tradizioni regionali, una visita al Museo della Perugina, al Sacro convento di Assisi, un concerto nella Sala dei Notari di Perugia e per finire una cena di gala nella sede della Scuola di lingue estere dell’esercito nel complesso di Santa Giuliana.
“Accanto alla fase congressuale ufficiale – ha spiegato la presidente Marini -, sono stati previsti eventi standistici e collaterali per la promozione delle nostre tipicità locali, in collaborazione con alcuni Comuni, come Gubbio, Spoleto, Orvieto, il circuito delle Comunità montane e le associazioni per la valorizzazione delle eccellenze umbre. Importante poi l’apporto istituzionale della Regione Umbria, delle Province e dei Comuni di Perugia e di Terni”.
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