Bastia

Anche le liste civiche si «leccano i baffi»

Hanno conquistato quattro seggi in consiglio a spese del centrodestra 


BASTIA – Anche tra i gruppi di minoranza usciti dalle amministrative ci sono motivi per festeggiare. Lo hanno fatto le liste civiche che, ottenendo quasi 2.500 voti di lista e 2.834 per il candidato sindaco Rosella Aristei, hanno conquistato quattro seggi in consiglio comunale, a spese del centrodestra passato da 6 a 3 consiglieri e soprattutto di An che non ha più alcun rappresentante. Con qualche rammarico, però, di non aver provocato il ballottaggio per l’elezione del sindaco. «Solitamente – rileva Massimo Mantovani capolista della civica per Bastia ed ex capogruppo di An – la sinistra aveva strappato al centrodestra dall’8 al 10 per cento rispetto alle politiche, un risultato questa volta dimezzato grazie alle liste civiche. Un successo parziale perché dalla CdL sono andate delle preferenze per il candidato Ds». Farete, dunque ricorso, per un’ulteriore verifica dei voti? «Decideremo nelle prossime ore. Intanto, abbiamo stabilito che formeremo due gruppi in consiglio comunale per un’opposizione seria e responsabile». Le liste civiche si daranno anche un’organizzazione per mantenere vivo il dialogo con i cittadini. «Un aspetto qualificante – sottolinea Mantovani – è la comunicazione alla quale dedicheremo il massimo delle energie».
m.s.

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