BASTIA UMBRA (leo. c.) – E’ piaciuto subito il nuovo Bastia, versione Rosario Scarfone. “Sì – conferma il tecnico – anche se il lavoro da fare, è ancora tanto”. Il triangolare di Nocera Umbra, ha consentito al nuovo allenatore del Bastia di far conoscere ai tanti sportivi saliti nella cittadina delle acque una squadra, piacevole come proprietà di manovra ma soprattutto ha permesso a Scarfone di avere un quadro sempre più esatto sul materiale a sua disposizione. Oltre alle indicazioni sullo stato di forma raggiunto da alcuni suoi punti di forza, il tecnico ha potuto
vedere un Toto Pica che già sprinta come un velocista, un Battistelli imprendibile e un Borrelli sempre più anima dell’attacco. Una coppia di centrocampo ben assortita (Oresti-Marchetti) con alle spalle uno scalpitante Arcioni. Bene anche la difesa, composta da Silveri e Romani con un rincalzo di lusso anche in questo caso, Giacomo Cesaroni. Ma le piacevoli sorprese nei match con l’Angelana e Foligno sono stati senza dubbio i giovani in quota mandati in campo dall’inizio: Andrea Capitini,Damiano Fiorucci e Davide Canestri. Il talento di Capitini (‘92) era
già stato notato nelle stagioni precedenti prima da Luzi, poi da Tasso il giocatore però era continuato a stare nel limbo della Juniores. Le piacevoli sorprese allora sono stati due ex giocatori degli Allievi catapultati in prima squadra, Fiorucci (‘94) e Canestri (95) che senza aver fatto la trafila nella Juniores si sono inseriti alla grande nei meccanismi voluti da Scarfone. Fiorucci, è stato l’autore della rete che ha deciso l’incontro. Canestri ha impressionato per la sua padronanza nell’interpretare il ruolo affidatogli. Dopo queste belle indicazioni, il Bastia oggi si sottoporrà a un altro esame, ospitando al Comunale la forte formazione della Voluntas Spoleto di Ezio Brevi. Inizio alle 17,30.
