Bastia

Anche la Confcommercio alla marcia, ecco i motivi

Il Consiglio della Confcommercio di Bastia si è riunito il 13 settembre 2007, ha deciso all’unanimità l’adesione alla “Marcia Per Un’altra Bastia” organizzata dal Comitato Mezzomiglio.


I Membri del Consiglio condividono anche i contenuti della protesta dei Comitati, ma Associazione Confcommercio partecipa a questa protesta con altre motivazioni.


La Confcommercio non è un soggetto politico, è una Associazione molto rappresentativa sul territorio ed ha raccolto le sollecitazioni di molti commercianti che hanno aderito a questa manifestazione ed hanno firmato la petizione popolare.


Sono molti anni che chiediamo l’insediamento di una media superficie alimentare in piazza del Mercato nella fattispecie con marchio Coop, che concorra al completamento della rete distributiva e alla realizzazione di un itinerario commerciale che parte dal quartiere Bastia 2, che tramite il recupero dell’ex Mattatoio, la realizzazione di un parcheggio pluripiano, favorirebbe le sinergie tra l’attuale rete distributiva e quella che dovrà essere realizzata.
Perché la Coop ha cambiato idea, perché non si parla più dell’area ex Mattatoio?
Tutti sanno che per noi è di vitale importanza che questo grande negozio di alimentari sia posizionato in quel posto.
Ci era stato promesso che sarebbe stato il primo atto che questa Amministrazione avrebbe fatto. Perché questo interesse per l’area ex Giontella/Deltafina?


Sul piano delle medie superfici ci viene rimproverato un dietrofront.
È una menzogna. C’è una storia, non si può semplificare, dicendo “eravate d’accordo”.
Certo eravamo d’accordo, ma l’accordo era basato su determinati presupposti, che nel frattempo sono stati stravolti:
• Non c’è stata la priorità per area ex Mattatoio come richiesto e sempre promesso, anche dal Sindaco in campagna elettorale ed in numerose altre occasioni pubbliche.
• Con la variante al PRG c’è stato il raddoppio delle superfici destinate a commercio nell’area ex Giontella/Deltafina, ciò a consentito di inserire in quell’area tutte le Medie superfici di vendita disponibili nell’area.
• C’è stata la modifica del comparto R 6 ex Mattatoio che ha inglobato l’area ex Pic, senza che ci sia stata la benché minima concertazione, siamo stati informati dopo che è stato fatto.


Non siamo d’accordo con questa Amministrazione Comunale che favorisce e saluta con enfasi un insediamento di una grande distribuzione, motivandola con argomenti che offendono l’operato degli imprenditori che hanno reso famosa Bastia con i loro negozi.


La concentrazione di circa 50.000 mc. di superfici commerciali, in mano ad una sola azienda, produce un effetto estremamente nocivo per i commercianti in quanto si concretizza in una posizione dominante che potrà influenzare le scelte strategiche commerciali e politiche che ci consentano una difesa dall’aggressività degli Ipermercati esistenti e che nasceranno.
Nel realizzare questo progetto di estremo ampliamento delle superfici commerciali, non tiene in considerazione la reale possibilità che ha Bastia di uno sviluppo commerciale compatibile con le esigenze del mercato e le potenzialità della città.


La nostra protesta prende in considerazione anche il problema viabilità, vitale per le nostre attività, per il quale l’Amministrazione Comunale chiede ancora tempo. Ma a cosa pensano i nostri Amministratori?


È indispensabile realizzare il parcheggio pluripiano sulla Piazza del Mercato, è urgente realizzare un itinerario pedonale che colleghi più agevolmente il parcheggio delle Poste al centro storico, dotare la città di marciapiedi e dare una immagine con un adeguato arredo urbano.
Siamo certi che il sottopasso in via S. Rocco creerà più problemi di quelli che risolverà.
Insistiamo nel richiedere che venga realizzato per primo quello in via Irlanda, che è migliore per la fruibilità e per l’assenza di problemi di viabilità durante la realizzazione.


Personalmente sono impegnato nel confronto con l’Amministrazione Comunale da 1987 sul tema del Centro Storico. Fin da allora sono stato tra quelli che hanno chiesto una destinazione dignitosa del Centro Storico di Bastia, da allora solo chiacchiere che si sono rivelate totalmente inconsistenti.
Questa Giunta dal suo insediamento ha promesso, ma sono passati altri 2 anni e mezzo e si è visto solo un disegno con una striscia di marmo rosso.


Confcommercio Bastia Umbra

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