Di Iuliano e Rapicano le firme sul primo trionfo partenopeo. La Juve si piazza al terzo posto



La squadra di Tammaro vince il torneo “Città di Bastia”: Roma ko 2-0


ROMA: Fabbi, Spirito, Frascatore, Palma (18’st Romano), Sini, Ubicini, Alessandrini, Pettinati (26′ st Faiola), Montini, Binelli (20′ st De Prosperis), Scardina (10′ st Viviani). Stramaccioni
NAPOLI: D’Auria, Di Paola (31′ st Gatto), Guerra, Mazzarella, Petrarca, Rapicano, Piccirillo (18′ st Corbo), Pistone (31′ st D’Ambro), Parrella (26′ st Liguori), Iuliano, Cimmarula, Trotta (28′ st Montori). All. Tammaro ARBITRO: Pierpaoli di Firenze (Chiocci, Ciancaleoni)
RETI: 10′ pt luliano (rig.), 15′ st Rapicano


BASTIA UMBRA – Il Napoli si aggiudica le settima edizione del torneo “Città di Bastia, trofeo fratelli Medici” riservato alla categoria Giovanissimi battendo la Roma per 2-0. Gara che inizia all’insegna dell’equilibrio, equilibrio che viene interrotto dalla Roma con Scardina, al quarto minuto, che conclude di poco fuori. Giallorossi ancora insidiosi con un affondo di Alessandrini, sbrogliato in qualche modo dalla difesa napoletana. La risposta del Napoli è perentoria e al 7′ rischia di passare in vantaggio con Parrella ma il suo tiro si stampa sulla traversa. Al 10′ il Napoli passa in vantaggio su rigore fischiato per un atterramento in area ai danni di Trotta a opera del portiere romanista Fabbi. L’arbitro non ha dubbbi e il più giovane della truppa napoletana, luliano, mette in rete l’1-0. La Roma accusa il colpo e cosi il Napoli comincia a guadagnare campo, facendosi minaccioso in un paio di circostanze. Pian piano la Roma riprende coraggio e prova a riequilibrare le sorti del match: va anche vicino al pareggio con Alessandrini e Ubicini. All’inizio di ripresa anche Montini si fa pericoloso ma il Napoli risponde in contropiede. Su una di queste ripartenze, nasce il gol del raddoppio siglato da Rapicano. Nei minuti finali la Roma rimane in dieci uomini per l’espulsione di Alessandrini così il Napoli ha la possibilità di contenere senza difficoltà la reazione dei giallorossi e chiudere vittoriosamente l’incontro e scrivere per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro del torneo. Nella finale per il terzo e quarto posto la Juventus ha avuto la meglio sull’Atalanta per 5-3 dopo i calci di rigore. I tempi regolamentari si erano chiusi sul punteggio di 0-0.


Finale terzo posto


JUVENTUS: Quarello, Farella, Audisio (21′ st Giordano), Bompan (1′ st Proietti), Mariotti, Caldarola, Romaniello, Santarsiero, Manfredi, Nicolini, Manolio. in panchina: Polimene, Di Dio, Mirimin, Arena, Libertazzi, Raimondo. Allenatore: Maggiora.
ATALANTA: Facheris, Cattaneo, Molina (2′ st Possenti), Taferna, Baselli, Capelli, Migliavacca, Suagher, ‘fondoro, Biundo (5’ st Diallo), Di Milita. In panchina: Sportiello, Gagliardini, Cortesi, Rurale e Guaye. Allenatore: Perito.
ARBITRO: Masimetti di Città di Castello (Molari di Perugia e Centorvino di Foligno)
I bomber
Ecco tutti i cannonieri del settimo torneo “Città di Bastia”:
5 RETI: Montini (Roma).
4 RETI: Trotta (Napoli).
3 RETI: Carrara (Fiorentina), Arena e Libertazzi (Juventus), Tondoro (Atalanta), Cicali e Pacchetti (Empoli); Parrella (Napoli).
2 RETI: Camporese e Fei (Fiorentina); Ubicini (Roma); Franchini (Sampdoria); Gallon (Cagliari); Rapicano e Montuori (Napoli).
1 RETE: Viviani, Pettinari, Scardina e Alessandrini (Roma); Angelica, Piccini (Fiorentina), Murikhin (Zenit), Mosto (Sampdoria), Mirimin Uuventus), Campione e Mensah (Palermo), Ronde (Brondby), Chendi (Bologna), Biundo, Gueye, Diallo (Atalanta), Barbetta e Antonelli (Foligno), Rocchi, Antinori, Pasqualoni e Spitaleri (Perugia), Fogarizzu e M.Melis (Cagliari), I Cimmaruta, Di Paola, De Lucia, Juliano, Liguori e Gatto (Napoli); Thomas ;Sheffield).

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