Bastia

«Anagrafe in strada» Si combatte il randagismo

BASTIA UMBRA-L’AMMINISTRAZIONE comunale di Bastia ormai da alcuni anni opera attivamente per rendere più agevole la vita degli animali domestici, i cani in particolare, con un ufficio dedicato agli animali. I parchi pubblici sono dotati di palette per la raccolta di escrementi animali, cosi come in vari punti della città sono disponibili i sacchetti che i detentori di animali possono utilizzare per evitare le sanzioni per i trasgressori. Insomma, è ormai avviata una prassi di diffusa sensibilità per gli animali nel comune di Bastia dove farà tappa a fine settimana la campagna «Anagrafe in strada» promossa dall’Enpa (Ente nazionale protezioni animali) dell’Umbria con appuntamenti in tutti i più importanti centri della regione.L’iniziativa, che è sostenuta da Regione Umbria, Asl e Enti locali territoriali, ha l’obiettivo di combattere il randagismo mediante l’apposizione di un microchip al proprio cane. Un comportamento civile che risponde ad esigenze previste dalla legge e di convivenza sociale. Gli incontri con la popolazione sono iniziati a Perugia il 28 ottobre 2011, con un convegno sul randagismo nella Sala dei Notari, e con l’allestimento della postazione di Isotta, l’Ambulanza veterinaria dell’Enpa, che ha stazionato per quattro giorni nel centro storico. Il tour dell’unità mobile Isotta continua nei principali centri umbri e sabato 12 novembre sosterà a Bastia, nella centrale piazza Mazzini. Dalle ore 9 del mattino alle 16 del pomeriggio chiunque possiede un cane ancora sprovvisto di microchip di riconoscimento potrà recarsi dai volontari presenti nella postazione in piazza per applicare il microchip al proprio cane con la modica spesa di 2 euro. E’ un’opportunità da non perdere per mettersi in regola. La mancata iscrizione all’anagrafe canina, infatti, prevede una sanzione amministrativa da 51,64 a 309,87 euro.
m.s.

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