Il Comune spiega i ritardi alla XXV Aprile
BASTIA UMBRA L’amministrazione comunale bastiola sta lavorando da anni per realizzare la sede dell’istituto scolastico comprensivo Bastia 2, nel quartiere XXV Aprile, ma i lavori – secondo una nota dell’ente – non sarebbero partiti a causa di un ricorso promosso il 6 aprile 2015 dall’impresa arrivata seconda nella graduatoria della gara di appalto. Il ricorso presentato al Tar dell’Umbria, è stato esaminato il 22 giugno e i giudici l’hanno respinto con sentenza notificata al Comune di Bastia il 30 settembre. Secondo il Comune, però, l’impresa, nonostante il pronunciamento che ha dato ragione al Comune, ha voluto fare appello al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar, notificando questa decisione il 31 ottobre. Il 3 novembre la giunta comunale ha deciso di resistere costituendosi in giudizio e confermando l’incarico di rappresentarla all’avvocato Mario Rampini.
