Nel centrosinistra l’indicazione diessina di Lombardi non ha sciolto i nodi. Unica certezza è lo sfidante del Polo Masci 
 
BASTIA — E’ tutt’altro che chiaro il percorso che da oggi dovrà riprendere per la definizione delle candidature e delle liste che si confronteranno nelle amministrative il 12 e 13 giugno. L’unica cosa certa è il candidato del Polo Fabrizio Masci, ma anche su questo fronte ci sono pressioni per la presentazione di liste civiche. Nel centrosinistra l’indicazione ds di Francesco Lombardi, candidato sindaco, non ha sciolto i nodi. Nelle ultime ore è sceso in campo il segretario provinciale di Rc Giuliano Granocchia per bocciare la strada della Quercia che «rischia di portare a uno sfaldamento del soggetto sociale della sinistra bastiola». Troppe lacerazioni si sarebbero consumate e altre si potrebbero consumare, se non si individua una candidatura condivisa. Il rifondatore Granocchia ritiene che esista una candidatura «responsabile e capace di rimettere al centro del progetto la democrazia e la trasparenza amministrativa». Il nome del candidato è quello di Luigino Ciotti, leader locale di Rc che potrebbe coagulare il consenso nella coalizione per la sua capacità di dialogo con tutte le articolazioni sociali e culturali della città. Granocchia, comunque, avverte gli alleati: «Eventuali altre candidature siano capaci di unire e allargare il consenso della coalizione».
M.S.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.