Eccellenza E’ il grande giorno di Stirati e compagni. Il tecnico avversario: “Garantiamo la regolarità del campionato. Nessuna telefonata durante la settimana”
Oggi Grilli vuole coronare il sogno con il Bastia, di fronte però c’è un pezzo di cuore: Guastalvino col Pontevalleceppi.Niente tappeti rossi.
1 Punto Il vantaggio sul Cannara di Farsi secondo in classifica e alle 15 impegnato a San Sisto contro la squadra sorpresa della stagione
di Federico Pastorelli
PONTE VALLECEPPI Finisce da dove tutto era iniziato la stagione del Pontevalleceppi che torna a Bastia, luogo del debutto ufficiale, con la salvezza già in tasca, con i padroni di casa che vogliono festeggiare la serie D. Per alcuni, anche l’esito sarà lo stesso (quando il Bastia, era la la giornata di Coppa Italia, vinse facile contro i biancorossi), ma il tecnico ospite Paolo Guastalvino, all’epoca in tribuna a vedere la partita da spettatore neutrale, ci tiene a non sfigurare. “Siamo chiamati ad onorare questo impegno per garantire la regolarità del campionato – presenta la gara il tecnico del Pontevalleceppi – come è giusto che sia nel rispetto della sportività. E’ chiaro che il Bastia, davanti al proprio pubblico, che aspetta questo ritorno in D da anni, vorrà fare la partita della vita. Le motivazioni sono sicu- ramente diverse tra le due formazioni il Bastia si gioca l’intera stagione in questa gara, ha stimoli molto elevati, però anche il Pontevalleceppi farà la sua degna partita”. Dunque non sarà una scampagnata, come quella che magari, dalla prossima settimana, potranno fare insieme i due tecnici, avversari domenica all’interno del rettangolo verde, ma grandi amici fuori. “Questa settimana non ci siamo mai sentiti -specifica Guastalvino – come è giusto che sia nel rispetto della partita che ci vede opposti. L’amicizia che mi lega a Luca va ben al di là del calcio. Al di fuori ci vediamo, ci sentiamo e quando usciamo non parliamo certo dei tre punti, ma della vita, quella vera.. Luca è un grande amico che c’è nel momento del bisogno”. Capitolo formazione: ospiti senza gli under Potenza (classe 2000) e Silvioni (1999) e privi del difensore Ragnacci. Il Pontevalleceppi arriva a Bastia dopo un bel girone di ritorno, con i biancorossi che sono stati sempre a debita distanza dai play out, strappando di fatto la salvezza a Orvieto. “Sono estremamente soddisfatto del nostro percorso – commenta l’allenatore -. Potevamo fare meglio in qualche partita, a un certo punto eravamo anche vicini alla zona play off, però anche lì, credo sia di- peso da tanti fattori piuttosto che esclusivamente da noi. Al di là dei punti comunque, la cosa che più mi rende orgoglioso e felice di questo gruppo è il senso di appartenenza, l’applicazione e la dedizione che i ragazzi, tutti, nessuno escluso, mi hanno dimostrato. A tal proposito ci tengo a ringraziare la società, in primis il patron Francesco Cancellotti e il diesse Emanuele Monni, ma anche tutte le persone che gravitano attorno a questa squadra il preparatore dei portiere Fausto Ballarani, e il nostro team manager Daniele Stinchi, e tanti altri. Queste persone sono il motore e la benzina della società”. Ora, però, la benzina serve pure al Bastia, perché la serie D è lì a un passo.