Bastia

Ambiente, il piano va

BASTIA UMBRA – Prosegue intensa l’attività dell’iniziativa per ridurre e neutralizzare l’impatto sul clima derivante dalla gestione del territorio e dai principali servizi offerti alla cittadinanza. Come si ricorderà, il 2 luglio 2013 è stato sottoscritto un accordo volontario tra il sindaco di Bastia Umbra ed il Direttore generale del ministero dell’Ambiente. Tale accordo ha come obiettivo condiviso di favorire, in materia di sostenibilità ambientale, la sperimentazione e la messa a punto di metodologie ed esperienze riproponibili con l’obiettivo di realizzare un modello di “Comune Sostenibile”.
Le parti si sono impegnate per il calcolo dell’impronta di carbonio (carbon footprint) delle attività ricadenti nel territorio del Comune di Bastia Umbra, ovvero la stima delle emissioni di CO2 e di gas serra prodotte, nell’ottica di una loro riduzione e/o neutralizzazione. Sulla scia di questa intesa, il ministero dell’Ambiente, attraverso la propria “task force”, sta fornendo tutta la propria collaborazione istituzionale per la valutazione dell’impronta ambientale, mediante un metodo basato su procedure tecniche standardizzate e riconosciute a livello internazionale. A tal fine, è in attuazione un piano di lavoro che, in sintesi, prevede: messa a punto della metodologia per il calcolo dell’impronta di carbonio relativa al Comune di Bastia Umbra secondo protocolli internazionalmente riconosciuti; individuazione degli interventi finalizzati alla riduzione delle emissioni di gas serra; definizione di un sistema di gestione delle emissioni mirato alla riduzione della carbon footprint nel territorio; valutazione delle emissioni residue; sviluppo di un modello di riferimento di “Comune sostenibile”.

Exit mobile version