ASSISI SI TRATTA DI UN DISEGNO SEICENTESCO — ASSISI — IL MUSEO Diocesano si arricchisce di un’altra opera di grande significato, un disegno seicentesco raffigurante il martirio di San Rufino, primo vescovo e patrono della città. Sabato 14 aprile, alle ore 16,30, nella Sala del Chiostro del Museo, adiacente la Cattedrale, avverrà la presentazione del disegno donato dalla professoressa Fiorella Cottier Angeli, che ne è la proprietaria. L’opera ‘Martirio di san Rufino’ attribuibile a un anonimo pittore umbro, databile alla fine del XVII secolo, è un disegno alla penna, color seppia (50 x 76 centimetri), proveniente dalla collezione di Maceo Angeli, padre della donatrice, e prima di lui del nonno, Artaserse Angeli; proviene, peraltro, dalla famiglia Cilleni-Nepis, attraverso l’avvocato Evelino Cilleni. Il restauro è stato effettuato dalla dottoressa Letizia Montalbano dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. La manifestazione di sabato prossimo, organizzata dal Circolo Subasio, inizierà con i saluti del presidente, avvocato Gino Costanzi, di monsignor Vittorio Peri, vicario episcopale per la Cultura, e di don Giuseppe Biselli, pro-priore del Capitolo della Cattedrale di San Rufino. Interverranno la donatrice dell’opera Fiorella Angeli Cottier, il professor Corrado Fratini (docente di Storia dell’Arte all’Università di Perugia) e padre Luigi Marioli (presidente della Rete museale ecclesiastica umbra e direttore del Museo del Tesoro della Basilica di San Francesco). Seguirà la visita del Museo Diocesano guidata da Teresa Morettoni, direttore del Museo, e dall’architetto Giulio De Giovanni.