Presentato il programma di spettacoli per il 2005 che abbraccia vari generi
BASTIA UMBRA – La stagione teatrale 2005 dell’Esperia mira al coinvolgimento di un pubblico più ampio attraverso il superamento delle esperienze del ‘Teatro comico’ degli ultimi anni. “Una formula vincente – spiega l’assessore alla Cultura Giuseppe Belli – ma non più consona alle esigenze culturali di una città che nel frattempo è cresciuta e parecchio”.
La scommessa di puntare su un’offerta più differenziata rispetto al passato significa per il Comune e per la cooperativa teatrale Atmo compiere uno sforzo notevole, anche dal punto di vista finanziario. La modesta capienza del cinema-teatro comunale (406 posti), non consente infatti una. copertura dei costi attraverso gli incassi.
I prezzi dei biglietti, pur leggermente aumentati, risultano comunque inferiori a quelli applicati per altri spettacoli dello stesso livello in Umbria.
Sono allo studio anche formule particolari per coinvolgere i ragazzi delle scuole medie e superiori.
Ma veniamo ai sette spettacoli in programma. Si comincia con due mostri sacri del teatro italiano: Isa Danieli, che con la sua compagnia presenterà nel palcoscenico dell’Esperia una commedia brillante del Durenmatt che nella scorsa stagione ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti dalla critica, e Monica Guerritore che, in seguito alla fortunata stagione estiva, riporta in scena con maestria un grande classico: Giovanna D’Arco.
Il legame con il filone comico degli scorsi anni è rappresentato dal ritorno al palcoscenico di Maurizio Crozza e dalla commedia francese portata in scena da Gianmarco Tognazzi. Grande ritorno all’Esperia per Alessandro
Bergonzoni, che presenterà la sua nuova produzione teatrale. Il penultimo appuntamento della stagione propone un classico della letteratura italiana, “La ragazza di Bubè” di Cassola, prodotta dal Teatro Stabile di Grosseto. La grande novità è costituita dalla prima volta dell’opera lirica a Bastia Umbra, pur in chiave moderna e dinamica.
Il teatro Lirico di Spoleto porterà all’Esperia “Opera qua, opera là”, un’opera lirica costruita sulle arie più famose della lirica, proposte al pubblico come in una prova in costruzione”.
