GLI INCONTRI nei quartieri sono un’opzione democratica per facilitare la partecipazione della gente. Qualche volta aiutano anche a trovare soluzioni che altrimenti rimarrebbero solo intenzioni, come è il caso del problema sicurezza nel quartiere San Lorenzo. L’incontro, che si è svolto nel centro sociale, è stato anche un confronto tra la giunta Ansideri e i cittadini di San Lorenzo su alcuni problemi. I residenti, ancora impressionati dalla serie di furti subiti alcuni mesi fa, chiedono più sicurezza spingendosi a ipotizzare il ricorso alla vigilanza privata. Il sindaco ha invitato i cittadini ad essere più fiduciosi nell’azione delle forze di polizia, chiamate anche di recente a potenziare il controllo del territorio. Per parte sua l’amministrazione metterà in campo un sistema di video sorveglianza ideato per la zona urbana che sarà portato in periferia. L’assessore alla sicurezza avvocato Fabrizia Renzini ha spiegato che due nuove telecamere, destinatae al quartiere di San Lorenzo saranno finanziate con il prossimo bando regionale. Intanto, però, sarà aumentata la presenza dei vigili urbani sul territorio, con il compito primario di individuare i soggetti sconosciuti chiedendo loro l’immediata identificazione. Quanto ai problemi del traffico i cittadini di San Lorenzo non hanno evidenziato alcuna reale emergenza, se non la necessità di maggiori controlli sulle strade.
