Bastia scossa dalle buste recapitate in azienda.Oggi i risultati delle analisi sulla polvere
BASTIA UMBRA —POTREBBE essere vicina la soluzione del caso di ‘antrace’ arrivata per posta ad un’impresa di Bastia e che ha creato allarme non solo nell’azienda, ma in tutta la città. E’ passata la paura che nei primi momenti, subito dopo l’apertura della busta nell’azienda Grigi, aveva fatto temere la contaminazione. Delle tre donne coinvolte, due sono in stato di gravidanza e le preoccupazioni in questo caso sono doppie.
CON IL PASSARE delle ore la situazione ha assunto un profilo meno allarmante; più del terrorismo la volontà degli ignoti che hanno inviato le buste con la polvere definita ‘antrace’ (ce n’era anche una seconda inviata allo studio legale dell’avvocato consulente del gruppo Grigi nel centro urbano di Bastia) era quella di mandare un segnale di intimidazione. Solo entro oggi, dopo 48 ore dall’invio, l’Istituto Zooprofilattico di Foggia, designato per questo genere di analisi, fornirà la risposta sull’effettivo contenuto delle buste. L’impressione di tutti (tecnici, medici e investigatori) venuti a contatto con il problema è che non si tratti di antrace. Le ricerche dei responsabili, partite subito dopo la macabra scoperta, terranno conto degli esami sulla polvere, ma soprattutto di dati ed elementi effettivamente utili ad individuare i responsabili. Il maggiore Marco Sivori, comandante la compagnia carabinieri di Assisi, che dirige le indagini conferma le impressioni tratte nella stessa giornata di giovedì, ma non intende entrare in alcun tipo di dettaglio convinto, come sembra, di arrivare molto presto alla soluzione del caso.
IL SUO LAVORO ha necessità del massimo di riservatezza e non intendiamo creare alcun problema, ma è indispensabile che l’informazione sulla vicenda sia completa e senza riserve. La reazione a Bastia è stata non solo di incredulità, ma di sconcerto nei confronti delle vittime che hanno ricevuto nelle ultime ore centinaia di chiamate da amici e conoscenti.
m.s.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.