Marcantoni lo “pensa” davanti alla difesa
PASSAGGIO DI BETTONA – Anche se è già cominciata ufficialmente la stagione della Real Virtus, non può dirsi completa la rosa a disposizione del tecnico Marcantonini. La dirigenza passaggese è sempre sulle tracce dell’ex Spoleto e Angelana Rodolfo Romeo, a cui il tecnico passaggese avrebbe intenzione di far ricoprire una posizione più arretrata rispetto al solito. Dopo che si era arrivati a pochi passi dalla chiusura, sembra definitivamente tramontato l’affare che avrebbe voluto Omar Ferroni, ex Grifo Monte Tezio, a completare il reparto arretrato di Marcantonini. Al posto del giovane cresciuto nel vivaio del Cannara, i virtussini sembrano essere intenzionati a mettere sotto contratto il non ancora ventenne Matteo Galli, ex Bastia e Casa del Diavolo, il quale dovrebbe potersi allenare con i compagni già da inizio preparazione. Capitolo portiere: il tentativo di Marcantonini di farsi forte di un secondo portiere giovane, in età anche per la squadra juniores, non sembra essere andato in porto. Vani sono stati i contatti con Kulci (ex Trevana, ora al Montefalco) e Pezzella. Si punta su Pifarotti (86) ex Costano. La partenza di Merolli, che tra la Beretti del Foligno, il Deruta ed il Collepepe, ha optato per le lusinghe della compagine allenata da Poponi, ha rafforzato la posizione di Lucay nella rosa passaggese, convincendo la dirigenza a trattenere il talentuoso giovane albanese, che ben ha impressionato nella scorsa stagion. Anche Marco Andreoli, dopo due stagioni molto positive con la Real Virtus, torna alla casa base di Cannara.
Sembra che si stia parlando del Milan, dell’Inter o della Signora ed invece si tratta di livelli dilettantistici dove l’interesse prminente dovrebbe essere la pratica sportiva.
Questa squadra sembra una cosa padronale dove c’è un tizio che fa tutto. Compra, vende, fa questo fa quello, tratta un giocatore per poi girarlo ad un’atra squadra che dovrebbe poi cederlo ad un’altra ancora per permettere l’arrivo del giocatore che deve fare la punta o il portiere.
C’è qualche cosa che non va. In tutto questo turbinio di calcio mercato stile Moggi l’unica cosa di cui non si parla è di realizzare iniziative sportive destinate ai giovani locali.
In queste squadre tutti giocano fatta eccezione di quelli del posto. Saranno due o tre al passimo, perchè l’imperativo per questi dirigenti di successo del pallone è vincere.
Forse i cittadini passaggesi, bettonesi e anche quelli di Colle, di Cerreto e della campagna, che chiaramente sono fuori da queste logiche professionistiche, dovrebbero incavolarsi e pretendere che le strutture del comune tornino in possessode della cittadinanza…
@Vero Sportivo:
Ciao Maurizio Bartolini. Io non ho paura come fai tu, di mettere la faccia in quello che faccio. Sono Andrea Checcarelli, ex giocatore della Real Virtus, nonchè attuale addetto stampa e relatore del seguente comunicato stampa pubblicato dal Corriere dell’Umbria. Ho giocato a Passaggio di Bettona per 4 anni in tutto, in posizione sempre privilegiata nei confronti dei ragazzi che venivano da fuori. Attualmente nella rosa della Real Virtus sono presenti: Lolli, Cremonesi, Brizi, Nottiani, Luciano Meschini, Batocchioni e Daniele Rossi, che vivono nel comune di Bettona. Nessun altra squadra da la possibilità di giocare ai ragazzi del posto come la Real Virtus. Senza contare tutti quelli che quest’anno hanno ripreso la juniores, oppure i 40 bambini che compongono il settore giovanile. Prima di scrivere buffonate, documentati ed identificati