Bastia

Alla Mignini scatta il presidio

Logistica La protesta ieri mattina dei dipendenti della ditta Lgs

lavoratori da febbraio sono senza stipendio



BASTIA UMBRA – Una manifestazione per rompere il muro del silenzio dietro il quale si e trincerata l’azienda, che da due mesi e mezzo non paga gli stipendi ai trasportatori, tutti dipendenti con contratto a tempo indeterminato.
Ieri mattina i lavoratori della Logistica Global Service, ditta di trasporti di Bastia Umbra, hanno manifestato davanti alla Mignini, colosso aziendale produttrore di mangimi, con sede a Petrignano d’Assisi.
Mignini non solo e committente unico della ditta di trasporti, ma anche socia della stessa Lgs, società costituita ad hoc, a fine 2006, per occuparsi dei trasporti in esclusiva del mangimificio di Petrignano.
I lavoratori sono dipendenti specializzati di lunga data (già precedentemente lavoravano per la ditta che si occupava dei trasporti dei prodotti Mignini).
Ora, pero, senza alcun preavviso né spiegazione da parte dell’azienda, devono fare i conti con il mancato pagamento degli stipendi, dal 4 febbraio scorso, e con l’interruzione delle proprie mansiom, dal 4 marzo.
Per far conoscere la propria situazione hanno dunque deciso di manifestare davanti alla sede di Mignini; sono intervenuti anche i sindacati, Cgil provinciale e Filt Cgil di Perugia.
“La manifestazione e un gesto per far conoscere la nostra posizione e per spingere l’azienda a fornire una qualche spiegazione ai lavoratori – dice Cristiano Tardioli, rappresentante sindacale Filt Cgil – ai primi di marzo la nostra attività e stata sospesa, i pagamenti degli stipendi non sono stati effettuati né a febbraio né a marzo. Nonostante le ripetute richieste di un incontro con la direzione, non vi è stata alcuna reazione”. Attualmente, la Mignini si sta avvalendo di altri vettori per il trasporto dei suoi mangimi, trasportatori privati che lavorano in maniera autonoma.
Una situazione drammatica per i lavoratori della Lgs, rimasti senza salario con il quale sostenere le proprie famiglie, della quale già c’erano state avvisaglie: l’estate scorsa e stato effettuato un taglio del personale di due dipendenti, mentre da novembre sono state riscontrate alcune irregolarità nelle buste paga, arretrati che ancora vanno sanati.
Il silenzio della Lgs è stato rotto solo lo scorso 2 aprile, quando i rappresentanti dei lavoratori e l’amministrazione della ditta di trasporti si sono ritrovati negli uf-fici della Direzione Generale del Lavoro.
Incontro che però non ha prodotto alcuna schiarita.
Ulteriori azioni saranno messe in campo dai lavoratori per avere delle risposte; sia per la riscossione dei crediti nel frattempo maturati, sia per conoscere le loro prospettive future.
Infatti, per ora non sono stati previsti ammortizzatori sociali, dato che non si sa ancora se la Lgs riprenderà la propria attività, nel qual caso potrebbe venire attivata la cassa integrazione. In caso contrario, invece, i lavoratori avrebbero diritto all’indennità di mobilità.

Valentina Antonelli



Una piccola ditta con 21 autotrasportatori


BASTIA UMBRA – Sono 21 gli attuali trasportatori dipendenti della Lgs – Logistica Global Service srl. I lavoratori, fino a due mesi fa, erano 25; quattro se ne sono andati quando è iniziata la situazione attuale (i dipendenti sono senza stipendio da due mesi e mezzo) e nel frattempo hanno trovato un altro lavoro.
I 21 lavoratori rimasti sono tutt’ora dipendenti della ditta di trasporti di mangimi per animali Lgs, con sede in via Colomba Antonietti 33, Bastia Umbra; loro committente unico, in esclusiva, l’azienda produttrice Mignini di Petrignano Assisi.
La stessa Mignini, oltre che unica cliente, e anche proprietaria di una porzione importante della Logistica Global Service. Le azioni sono divise tra Mignini, che ne possiede il 45 per cento, Buini, sempre al 45 per cento, Zeppadoro, con il 5 per cento, e Mincolini, ancora al 5 per cento. I camion col marchio Mignini utilizzati dai lavoratori della Lgs sono attualmente in giacenza fuori dall’azienda di Petrignano.

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