Bastia Umbra Le tecniche della moderna arboricoltura con le nuove e migliori acquisizioni per aiutare la vegetazione a mantenersi sana, sicura e attraente
BASTIA UMBRA – “Gli alberi, per essere capiti, devono essere toccati”. Un aforisma di Alex Shigo, padre della moderna arboricoltura, ripreso da Marco Rinaldi, titolare della ditta “Il barone rampante”, che si occupa di potature di alleggerimento e mantenimento, abbattimenti controllati, e indagini di stabilità.
Nel sito internet www.ilbaronerampante.net, si può leggere: “L’albero ha un suo linguaggio attraverso il quale manifesta il suo stato la sua bellezza il suo passato e il suo futuro. Il Tree Worker conosce questo linguaggio e tiene conto nelle decisioni operative di quello che l’albero e i suoi associati
(funghi, insetti, etc) gli dicono”. La tecnica utilizzata è il tree climbing, una tecnica di arrampicata degli alberi che consente di intervenire in sicurezza in luoghi non raggiungi-bili da piattaforme aeree, su alberi di qualunque dimensione e in qualsiasi punto della chioma.
Rinaldi è inoltre presidente di “Alberi maestri”, l’associazione per la tutela degli alberi che prevede corsi professionali di tree climbing, arboricoltura, manutenzione e uso corretto della motosega. “Ci prendiamo cura degli alberi – spiega Marco Rinaldi – perché non hanno bisogno degli esseri umani per esistere, mentre gli esseri umani non possono vivere senza gli alberi. Costituiscono la parte principale del sistema ambiente e prendersi cura di loro significa tutelare l’ambiente”. Non è una novità che le piante ci aiutano a vivere meglio, cura insostituibile per la nostra salute fisica e psichica.
“Sono riuscito a far diventare lavoro la mia passione – conclude Rinaldi – ma a volte questo significa anche dire no. Ad esempio in molti pensano che la capitozzatura sia un taglio di rinforzo che fa bene alla pianta, ma non è affatto così. E’ una pratica che non andrebbe fatta, nasce come pratica dei contadini per gli alberi da frutto, ma non è comunque adatta. Ma bisogna continuare ad aggiornarsi, a fare pratica e a studiare per rendersene conto”.