Sorrentino: “La chiesa non fa campagna elettorale e non ha candidati”
Scelte morali e programmazione culturale le priorità del vescovo
ASSISI – La chiesa di Assisi offre “il suo contributo” ai candidati della campagna elettorale, indicazioni valide per tutti in quanto la Chiesa “non ha propri candidati e non fa campagna elettorale – scrive il vescovo Domenico Sorrentino – ma incoraggia tutti a esprimere il proprio impegno, con scelte anche diversificate ma nella coerenza con i valori professati”. Il presule auspica che le scelte di tutti i candidati siano orientate “non a interessi particolari, ma al bene comune” ed espresse “con quel garbo e quel rispetto delle persone e della verità che mai fanno degenerare i rapporti tra i concorrenti e i loro sostenitori”. Per Sorrentino, comunque, candidarsi in una città come Assisi (città della pace, di Chiara e di Francesco) “implica scelte coerenti sul piano morale e su quello della programmazione culturale e sociale”. Tra le priorità emerse nel corso della fase iniziale della sua pastorale, “l’urgenza di una politica a sostegno della produzione e del lavoro, valorizzazione del turismo e dell’artigianato, ma anche di una politica a sostegno della famiglia, per contrastare, specie nel centro storico, la tendenza allo spopolamento e, in ogni caso, per sostenere i valori fondamentali dell’unità dei nuclei familiari e dell’accoglienza generosa della vita”. Nel frattempo, ieri i partiti hanno presentato le loro liste; nella giornata di oggi sia Carlo Cianetti (alle 11 in piazza a Santa Maria degli Angeli; il Pd, capitanato da Claudia Travicelli, si ripresenterà anche domani alle 16 nella sala blu del Comune) che Claudio Ricci (alle 17.30 all’auditorium di Santa Maria degli Angeli; seguirà, alle 21 all’Ora Hotel, un incontro con Confcommercio) presenteranno le liste ai loro elettori. In attesa del riscontro delle urne, centrodestra e centrosinistra si compiacciono per le “formazioni” messe in campo: “Abbiamo messo insieme assessori e consiglieri uscenti, ma anche giovani e società civile”, il commento del coordinatore pidiellino Annibale Vescovi, mentre Giorgio Bartolini promette “un lavoro di squadra con il quale porteremo avanti un programma condiviso. “Grande soddisfazione” esprime Michele Boccali de La Destra, che anticipa “un patto di lealtà” tra il partito e i cittadini, alle cui istanze sarà prestata “massima attenzione”, mentre il Pd parla di una lista che è “un concentrato di esperienza e novità, capace di raggiungere le istanze della cittadinanza e di parlare agli assisani, ambiziosa e competitiva”.
Corriere-2011-04-17-pag21
