Bastia

Al via la raccolta di firme contro l’apertura alle auto di piazza Mazzini

Inizia oggi l’iniziativa promossa dal centrosinistra

BASTIA UMBRA – Oggi, dalle ore 16 in poi, i partiti di centrosinistra iniziano a raccogliere le firme di coloro che sono contrari alla decisione dell’amministrazione Ansideri di riaprire al traffico delle autovetture la piazza Mazzini. Le motivazioni risiedono nel timore di traffico, caos, nel tentativo di difendere il centro della città dalla spersonalizzazione derivante dalla circolazione del traffico e nella speranza di trovare soluzioni alternative per rivitalizzare il centro storico e le attività commerciali che vi si trovano. Allo stesso tempo, Gianluca Ridolfi, consigliere comunale della lista civica Giovani Bastioli, si fa portavoce di un’opinione diversa: “Piazza Mazzini è stata fino a oggi divisa in due parti: quella aperta al traffico,con attività commerciali, e l’altra che fino a qualche giorno è rimasta chiusa al traffico, poco frequentata e presso la quale nel corso del tempo hanno chiuso i battenti gli esercizi commerciali che vi si trovavano. Questo graduale abbandono da parte dei commercianti ha lasciato un vuoto e un senso di tristezza; con la riaperura al traffico di tutta piazza Mazzini,annunciata più volte in campagna elettorale, l’amministrazione Ansideri vuole riaccendere e dare una possibilità di ripresa a quella parte di cuore della città che oggi è spenta e poco frequentata e, allo stesso tempo, tentare di riportare i bastioli anche su l’altro lato della piazza. La sinistra bastiola ora urla contro questa soluzione; mi chiedo: perchè negli anni passati non hanno chiuso al traffico l’intera Piazza Mazzini? Forse visti i risultati temevano di desertificare l’intero centro storico? Perchè solo oggi, e non quando erano al governo, dicono di avere le soluzioni per risolvere il problema?”

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