Dal 28 al 30 marzo spazio alla rassegna
BASTIA UMBRIA – Torna dal 28 al 30 marzo all’Umbriafiere di Bastia Umbria “Agriumbria”, manifestazione agrozootecnica che festeggia proprio quest’anno i suoi primi 4o anni. “La rassegna – spiegano in un comunicato gli organizzatori – mantiene i valori della tradizione e, coniugandoli con l’innovazione, si propone ancora una volta come un punto di riferimento per valutare l’avanzata tecnologia raggiunta nei diversi settori merceologici. Inoltre, Agriumbria è anche un momento d’incontro fra operatori, agricoltori e rappresentanti delle istituzioni in occasione dei convegni di approfondimento”. 11 programma della manifestazione propone numerosi incontri sui temi della politica di filiera agro-alimentare e sulla multifunzionalià delle aziende agricole che avranno come supporto i saloni specializzati allestiti nel quartiere fieristico, anche se i maggiori spazi saranno riservati al settore zootecnico per presentare soggetti di elevato livello genealogico delle diverse specie (bovini, ovini, suini, avicunicoli). Ci sarà anche spazio per alcuni seminari che, organizzati in collaborazione tra la Facoltà di Agraria di Perugia, gli Istituti Tecnici Agrari di Todi, Città di Castello, Sant’Anatolia di Narco e gli Istituti Alberghieri di Assisi, Città di Castello e Spoleto, avranno come tema conduttore “Alimentazione, gastronomia e. filiere agro-alimentari locali”. “L’edizione di Agriumbria 2008 non rappresenta solo una celebrazione dei quarant’anni di intensa vivacità fieristica, spiega Lazzaro Bogliari, presidente diUmbriafiere Spa, ma il rinnovato impegno affinché questo appuntamento primaverile umbro mantenga quella dinamicità di proposte e di soluzioni indispensabili per continuare ad avere il ruolo di punto di riferimento necessario per delineare i nuovi modelli di sviluppo della politica del territorio. Intensificare le iniziative e le azioni rivolte all’individuazione delle linee da adottare per la valorizzazione del territorio mediante un suo equilibrato sviluppo economico e sociale – conclude Bogliari – è un impegno che Agriumbria ha assunto già nelle precedenti edizioni con risultati positivi, come conferma il crescente interesse che questa manifestazione ha assunto nel panorama nazionale fieristico”
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