Bastia

Agriumbria, porte aperte fino a domani

Inaugurata la 41esima edizione della mostra mercato nazionale dedicata al comparto agricolo

Lorenzetti “Una rassegna tra le più importanti a livello nazionale”


BASTIA – La 41esima edizione di Agriumbria, in programma fino a domenica all’Umbriafiere di Bastia Umbra, ha aperto ieri le porte. “Una delle più importanti a livello nazionale nel comparto agricolo – l’ha definita la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti -. E’ una mostra che cade nel pieno della crisi”. L’assessore regionale all’agricoltura, Carlo Liviantoni, ha sottolineato che “questi 3 giorni sono funzionali al confronto tra istituzioni, imprese, studenti”. Per il presidente di Umbriafiere Spa, Lazzaro Bogliari, “Agriumbria costituisce un punto di riferimento dell’ agricoltura a livello nazionale perché pone l’accento su tre aspetti fondamentali: agricoltura, zootecnica e alimentazione”.
In occasione dell’apertura della rassegna sono stati presentati i lavori condotti dagli studenti dei tecnici agrari e alberghieri dell’Umbria (istituti alberghieri di Assisi, Città di Castello Spoleto e istituti agrari di Todi, Città di Castello e Sant’Anatolia di Narco) che hanno approfondito la varie filiere (pane,prodotti lattiero-caseari, vino carni suine) tra storia, evoluzione e produzione nel territorio regionale.
Presentando l’iniziativa, realizzata in collaborazione tra le scuole e la facoltà di Agraria dell’Università degli studi di Perugia, il Centro per lo sviluppo agricolo e rurale, il preside di Agraria, Francesco Pennacchi, ha spiegato che “il lavoro nasce dall’esigenza di ascoltare i giovani che si avvicinano al mondo agricolo perché c’è necessità di voci e idee nuove”.
Per l’occasione, 3A-Parco tecnologico agroalimentare e lo studio agronomi associati accompagneranno in visita in Umbria una delegazione di Kash-Unione dell’Agribusiness albanese.
Kash rappresenta 21 associazioni nazionali del settore agricolo ed agroindustriale dell’Albania, ed ha mostrato la volontà
di intraprendere rapporti commerciali con l’Umbria, a partire dal settore delle macchine agricole. Oggi, alle 15, nel centro congressi di Agriumbria, Kash presenterà le proprie attività e le opportunità imprenditoriali e commerciali in Albania. Durante l’incontro, saranno raccolte le manifestazioni di interesse per organizzare incontri bilaterali tra produttori e distributori di macchine agricole e la delegazione di Kash, sempre nell’ambito della manifestazione.
Porre fine all’anomalia delle filiere agroalimentari caratterizzate da troppe distorsioni nel passaggio degli alimenti dal campo alla tavola, che colpiscono i redditi delle imprese e dei consumatori. Questa una delle necessità più immediate che Albano Agabiti, presidente Coldiretti Umbria, ha evidenziato ieri nel corso del Convegno “Mercato, Impresa e Politica Agricola Comune: quale futuro?”, promosso dall’Organizzazione agricola in occasione di Agriumbria. Il progetto della Coldiretti – ha affermato Agabiti – mira a una filiera tutta agricola, tutta italiana e firmata dagli agricoltori, che trasferisca direttamente al consumatore valori di genuinità, sicurezza, territorialità, che sono propri anche della produzione Made in Umbria. In questo momento economico difficile è fondamentale rivedere i rapporti di filiera: per ogni euro speso dal consumatore, solo 17 centesimi vanno all’agricoltore, con i prezzi delle produzioni che aumentano in media quasi 5 volte dal campo alla tavola. Esistano ampi margini da recuperare, per garantire acquisti convenienti alle famiglie e sostenere il reddito degli agricoltori”.


I NUMERI
450
La mostra-mercato di Bastia Umbra ospita oltre 450 espositori diretti ed altrettanti marchi rappresentanti in un’area espositiva ampliata: un record
3
La manifestazione di Agriumbria riesce ad intercettare tre settori: quello dell’agricoltura, della zootecnia e dell’alimentazione
2009
L’edizione del 2009 è dedicata al tema “L’agricoltura che sostiene il mondo”: la manifestazione rappresenta infatti anche un momento culturale

Exit mobile version