VETRINA DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA QUEST’ANNO AGRIUMBRIA SARA’ UNA VETRINA STRAORDINARIA
DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA RAGGIUNTA NEI SETTORI MERCEOLOGICI DELL’AGRO-ALIMENTARE
Il sindaco di Bastia Stefano Ansideri ricorda il fondatore Maschiella
BASTIA UMBRA – PRENDE il via stamani al Centro fieristico di Bastia Umbra la 50esima edizione di Agriumbria. Un importante traguardo raggiunto dopo oltre mezzo secolo di attività protesa ad accompagnare le attività agricole e zootecniche dell’Umbria in una prospettiva nazionale. Questo lo spirito che anima gli organizzatori di oggi e accompagnò i pionieri che, guidati dal fondatore Lodovico Maschiella, nel 1969 gettarono le basi con straordinario coraggio e lungimiranza. Da qui in un crescendo inarrestabile di successi, è nato nei primi anni Ottanta il centro fieristico Umbriafiere. Questo è lo spirito della festa che si celebra stamani alle 9,15 con la cerimonia inaugurale di Agriumbria, fiera che apre i battenti oggi e si concluderà domenica, dopo tre giorni di intensa attività. UNA MOSTRA mercato più ricca di sempre, con oltre 450 espositori in rappresentanza di 2.500 aziende e industrie e un’eccezionale rete commerciale. Sarà anche una vetrina straordinaria dell’innovazione tecnologica raggiunta nei differenti settori merceologici dell’agro-alimentare. All’inaugurazione interverranno Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria, Fernanda Cecchini, Assessore regionale alle Politiche agricole, Stefano Ansideri, Sindaco di Bastia Umbra, Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia e Lazzaro Bogliari, Presidente Umbriafiere Spa. Interverranno inoltre rappresentanti del Governo tunisino e di Federunacoma (Federazione nazionale costruttori macchine agricole). Per il Cinquantenario di Agriumbria il sindaco Stefano Ansideri ricorda che questo evento ebbe inizio perché «fortemente voluto dall’Onorevole Lodovico Maschiella, profondo conoscitore delle potenzialità del nostro Territorio, della intraprendenza del patrimonio umano e del tessuto economico, caratterizzato, da una forte e qualificata presenza a Bastia Umbra di Commercianti nel settore zootecnico. Da allora, complice una maggiore consapevolezza dell’importante ruolo dell’Agricoltura, anche per la salute dei cittadini, si è sviluppata la presenza di operatori interessati al benessere degli animali ed alla loro qualità, insieme ad aziende produttrici di impianti ed apparecchiature necessarie a rendere sempre più facile e rapido il compito di tutti gli operatori del settore. Oggi Agriumbria – conclude Ansideri – oltre ad essere la manifestazione che dà maggior lustro ad «Umbriafiere», ha un posto di eccellenza nel panorama agricolo nazionale». SUBITO dopo la cerimonia inaugurale verranno 6/4/2018 2/2aperti gli oltre 400 stand espositivi ed inizieranno i convegni che sono parte fondamentale di Agriumbria. m.s.
Convegno Coldiretti
L’agricoltura di precisione può portare a risultati importanti riguardo al miglioramento della produttività agricola e degli standard qualitativi dei prodotti, all’ottimizzazione dei costi di
produzione e alla riduzione dell’impatto ambientale. Si parlerà anche di questo al convegno «Agricoltura di precisione: uno strumento per la crescita del vero made in Italy», organizzato
da Coldiretti oggi alle 15 nell’ambito di Agriumbria.