GRANDI NUMERI ALL’UMBRIAFIERE OLTRE 400 ESPOSITORI. ZOOTECNIA DI ALTA QUALITA’
Apre la rassegna con tanti operatori internazionali. «Vetrina unica»
BASTIA UMBRA SI COMINCIA presto stamani ad Agriumbria che, secondo consuetudini del mondo rurale, non perde tempo. La cerimonia inaugurale, alle 9,30 avrà luogo sul piazzale antistante la palazzina congressi. Non ci sarà, per impegni istituzionali, il ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina. Un’assenza ‘pesante’, che non cambia però l’importanza e la qualità della 46ma edizione della mostra nazionale allestita ad «Umbriafiere» con premesse positive e risultati promettenti.
LO DICONO I NUMERI: più di 400 espositori, 600 capi di bestiame (bovini, suini, ovini, equini, asini) e migliaia di animali da cortile. Gli espositori potevano essere 600, tante le richieste pervenute di cui 150 non sono state accolte per carenza di spazi. E’ un problema all’ordine del giorno e se ne parlerà già nelle prossime settimane. Intanto, il presidente di Umbriafiere Spa non riesce a nascondere l’entusiasmo: «L’appuntamento fieristico — ha detto Lazzaro Bogliari — ha assunto da alcune edizioni un ruolo internazionale, come è confermato dalla partecipazione di delegazioni dell’Africa e dell’Europa dell’Est che nei prossimi tre giorni, qui a Bastia, potranno instaurare rapporti tecnici e commerciali con gli espositori».
Saranno presenti rappresentanti del ministero dell’agricoltura dell’Albania e una delegazione della Polonia che sono interessati a progetti dell’agroalimentare sostenuti dall’Università dei Sapori e dal Consorzio di Confindustria – Umbria Export. Sono previste mostre e rassegne zootecniche di alta qualità; saloni specializzati Oleatec (olivicoltura), Enotec (vitivinicoltura) e Bancotec (alimentazione) oltre ad una vasta offerta merceologica di mezzi tecnici e meccanici, che hanno esaurito gli spazi espositivi disponibili, a conferma dell’interesse per questa fiera che consente agli operatori, tecnici e economici, di verificare il livello raggiunto nell’innovazione. Sono annunciati convegni tecnici e di attualità, che evidenziano i punti critici dell’attività agricola e agroalimentare sui quali è aperto un ampio confronto. Grande attenzione è rivolta alla sicurezza in agricoltura con la seconda edizione del «Concorso Sicurezza 2014».