Fino a domani a Bastia il meglio delle produzioni agricole e zootecniche

BASTIA UMBRA – «Agriumbria si conferma come una delle fiere più importanti del comparto agro-zootecnico a livello nazionale». Cosi l’assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini, intervenendo all’inaugurazione della 461a edizione della manifestazione, in programma fino a domani all’Umbria-fiere di Bastia Umbria, con oltre 400 espositori. «E termometro del successo di Agriumbria è il numero di richieste fatte anche a me, per la prima volta da quando sono assessore ha detto ancora Cecchini – per trovare spazi in fiera. Ma Agriumbria non solo è una rassegna competitiva ma anche un luogo per esaminare proposte e richieste da parte del mondo agricolo,- considerando che l’Umbria ha a disposizione 900 milioni di euro di risorse». Per il presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari, «Agriumbria è soprattutto una festa per a l’agricoltura nazionale perché proponeuna fiera diversificata e multifunzionale».
All’inaugurazione è intervenuto anche il ministro dell’Agricoltura dell’Albania, Edmond Panariti, sottolineando che «la tetra è la chiave per la crescita. Quando c’è crisi, l’agricoltura tiene. Sono qui perché c’è la possibilità di favorire scamb i tra i due Paesi. In Albania – ha spiegato – l’agricoltura si sta sviluppando e guarda all’Italia per migliorare l’efficacia, anche tecnologica, del nostro sistema produttivo».
Tra le mostre zootecniche (600 capi di bestiame tra bovini, equini, suini, ovini) si segnala la 29/a edizione della mostra nazionale dei bovini di razza chianina iscritti al libro genealogico, organizzata dall’Anabic (Associazione nazionale allevatori bovini da carne). Ci saranno anche allevamenti equini (cavalli e asini) di razze autoctone italiane. Presente Due Calzini, una minimula che potrebbe essere la più piccola del mondo. Il Consorzio di tutela “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale” partecipa con diverse iniziative di educazione alimentare per far conoscere la carne chianina certificata lgp. Agriumbria coinvolge anche le scuole con l’iniziativa della Federcarni della provincia di Perugia, che aderisce alla Confcommercio.
Le mostre e le rassegne nazionali e interregionali zootecniche, i saloni specializzati Oleatec (olivicoltura),Enorec (vitivinicoltura) e Bancotec (alimentazione) e l’ampia diversificazione di mezzi tecnici e meccanici, segnano, anche nel 20 14, il “tutto esaurito” degli spazi espositivi. Grande attenzione alla sicurezza in agricoltura con la seconda edizione del “Concorso sicurezza 2014”, organizzato da Umbriafiere e dall’Emma (Ente nazionale meccanizzazione agricola).
Il convegno. La giornata inaugurale di Agriumbria ha visto anche il convegno nazionale “Pac 2014-2020. Aiuti diretti e sviluppa rurale”, organizzato da Confagricoltura e da Cia Umbria, «La nuova politica agricola comune inciderà moltissimo sull’agricoltura umbra e con questo convegno vogliamo tirare le prime somme sulla contrattazione europea. Le aziende umbre, infatti, devono capire come interpretarla e che scelte fare nel prossimo settennio per migliorare i redditi, avere più capacità produttiva e poter mantenere un’agricoltura forte ed efficace». E quanto ha detto Marco Caprai, presidente di Confagricoltura Umbria, che ha introdotto la conferenza insieme al presidente di Cia Umbria Domenico Brugnoni.

 

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