Al centro fieristico torna Agriumbria, dal 27 al 29 marzo. Oltre 450 gli espositori
BASTIA – Si terrà dal 27 al 29 marzo prossimo all’Umbriafiere e la 41/a /a edizione di Agriumbria, la , rassegna agrozootecnica che pone al centro entro le grandi ragioni del coltivare, allevare ed alimentare in una regione, l’Umbria, capace di tenere insieme lo splendore dei luoghi,la ricerca,la crescita delle conoscenze,dei saperi, dei sapori,lo spirito d’impresa sociale, la qualità del lavoro e della vita per tutti.
Da anni, infatti, Agriumbria non si propone come semplice fatto commerciale ma come mostra nazionale di agricoltura, zootecnia e alimentazione per ribadire che “l’Agricoltura”è economia reale per eccellenza. Quest’anno la manifestazione viene proposta graficamente attraverso un vecchio aratro, con vomero rincalzato,che “archimedicamente”quasi sostiene il globo.
La rassegna propone la presenza di macchine e attrezzature agricole, zootecniche, orto florovivaistiche ma anche mangimi, sementi piante, fiori, fertilizzanti, agro farmaci. In fiera – sono stati incrementati gli spazi già esauriti con oltre 450 espositori diretti ed altrettanti rappresentanti-prodotti ed attrezzature di lavorazione, conservazione ed esposizione degli agroalimentari, servizi all’impresa e editoria specializzata.
Di rilievo la sezione dedicata alle mostre e alle aste per bovini, ovini, suini, caprini, equini, avicunicoli e selvaggina.
APPUNTAMENTI
Il convegno
BASTIA – Numerosi i convegni presenti ad Agriumbria, tra cui si segnala quello promosso dalla facoltà di Agraria dell’università di Perugia e dal Cesar su “Mercato e filiere alimentari” con il coinvolgimento degli allievi degli istituti agrari ed alberghieri.
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