L’episodio si è verificato nello scorso week end
BASTIA UMBRA Un’aggressione ingiustificata, non dovuta a motivi di gelosia (visto che la vittima non conosceva né conosce laggressore) e in seguito alla quale il giovane, figlio di un professionista dell’assisano, ha riportato l’amputazione parziale del padiglione auricolare sinistro, una ferita lacero-contusa al labbro destro, un trauma cranico commotivo e la frattura delle ossa del naso. “Vista la gravità delle lesioni subite è stata depositata denuncia -querela anche per tentato omicidio oltre che, naturalmente, che per lesioni gravissime e confidano in un rapido intervento dell’autorità giudiziaria al fine di bloccare immediatamente il responsabile dell’incivile aggressione e far si che tali gravi episodi contro la pubblica abbiano a non ripetersi” scrivono in una nota gli avvocati Luca Maori e Delfo Berretti, che difendono la parte offesa. A causa della grave commozione cerebrale, peraltro, il giovane ha rischiato la vita, senza dimenticare che l’amputazione dell’orecchio comporta uno sfregio permanente del viso: il tutto è avvenuto in un locale di Bastia Umbra lo scorso weekend. Il giovane partecipava ad un torneo di beer pong quando ha chiesto all’aggressore di spostarsi, ricevendo per tutta risposta un “tu non sai chi sono io”;lo sberleffo è durato per un po’,il giovane assisano ha sempre lasciato perdere, fin quando l’aggressore non gli si è scagliato contro colpendolo più volte al volto.
