BASTIA UMBRA SULL’INQUIETANTE EPISODIO INDAGANO I CARABINIERI. DECISIVI GLI ESAMI MEDICI SONO RICOVERATE in osservazione nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Assisi due giovani donne che avrebbero subìto un’aggressione nella notte tra martedì e mercoledì nei pressi di una nota discoteca di Bastia. La vicenda piuttosto inquietante è avvolta nel mistero di una impenetrabile riservatezza da parte dei carabinieri, certamente intervenuti ma impegnati, ancora ieri, ad accertare i fatti e le presunte responsabilità. Tra le poche cose certe l’intervento dell’ambulanza del 118 nella seconda parte della notte; era quasi l’alba di ieri mattina, per soccorrere le due ragazze, di poco più di vent’anni, originarie della zona di Gualdo Tadino, raccolte piuttosto malconce nell’area urbana di Bastia, nei pressi di via Roma. La notte non sempre porta consiglio e in casi del genere tutto si complica perché non è facile trovare testimoni anche in un’area della cittadina piuttosto frequentata, ma non in piena notte. L’ipotesi più probabile è che le due siano state nella discoteca molto nota e frequentata da un pubblico proveniente da tutta la regione, fino a tarda notte e all’uscita dal locale siano state avvicinate da un ‘branco’ di maleintenzionati. Secondo indiscrezioni, tutte da verificare, l’approccio dei giovani sulle due ragazze sarebbe stato piuttosto risoluto al limite della violenza. Le due hanno resistito all’assalto rimediando escoriazioni medicate al pronto soccorso, ma non è scontato che si tratti di violenza carnale. Una serata di divertimento e di svago rischia così di diventare un incubo per le presunte vittime. Sono in corso gli accertamenti sanitari per definire questo aspetto non secondario nel reparto specialistico dell’ospedale di zona. I militari dell’Arma, che avrebbero seguito l’evoluzione degli eventi sin dal trasferimento al nosocomio, stanno svolgendo indagini per definire la natura dell’aggressione e soprattutto l’identità dei presunti aggressori. Certamente due o più che, una volta individuati, dovranno fornire la loro versione dei fatti.
m.s.