Bastia Umbra, vigilantes in bilico sull’auto in corsa per 200 metri dopo aver inseguito la donna che aveva rubato un paio di occhiali
L’INCUBO
BASTIA UMBRA Viene trascinato dall’auto per circa duecento metri dopo essersi aggrappato al cofano per non essere investito. È accaduto nei giorni scorsi a Bastia Umbra dove l’addetto all’antitaccheggio di un negozio situato in un centro commerciale ha rischiato di essere travolto dall’auto di una quarantasettenne che ha sorpreso a rubare prodotti per l’igiene personale e un paio di occhiali. L’uomo l’ha seguita nei suoi movimenti all’interno del negozio e si è accorto che aveva nascosto della merce all’interno della borsa. Quando ha superato la cassa senza pagare la merce occultata nella borsa, il vigilantes l’ha bloccata chiedendole di pagarla. Per tutta risposta la donna, originaria dell’Albania, si è data alla fuga. Risalita rapidamente in auto ha ingranato la prima per allontanarsi. Nel tentativo di fermarla il vigilantes le si è parato davanti e alla fine per evitare di essere travolto dalla ladra al volante si è aggrappato al cofano. Mettendo a rischio l’incolumità del lavoratore, la donna ha continuato a guidare per circa 200 metri, fino a quando altri clienti che avevano assistito all’accaduto, sono intervenuti riuscendo a bloccarla. Tuttavia quando sembrava definitivamente braccata è ripartita a forte velocità facendo perdere le tracce. Fortunatamente la titolare del negozio nel frattempo aveva annotato la targa dell’autovettura e l’ha comunicata agli agenti del commissariato di Assisi agli ordini del vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca che poco dopo l’hanno fermata. Ormai alle strette, la donna, che da accertamenti è risultata avere dei precedenti specifici, ha consegnato ai poliziotti la merce rubata. Scarso il valore della refurtiva costituita da prodotti per l’igiene personale e da un paio di occhiali. La merce rubata è stata riconsegnata alla titolare del negozio, mentre l’autovettura con la quale la donna è fuggita è stata sequestrata. A suo carico è scattata la denunciata per rapina, oltre alla procedura per il foglio di via da Bastia Umbra. È andata peggio qualche mese fa al direttore di un supermercato di Bastia che è stato picchiato da un cliente sorpreso a rubare . L’uomo, pregiudicato e conosciuto dalle forze dell’ordine per episodi simili, si era recato nel supermercato ed aveva messo nel carrello alcuni generi alimentari, nascondendone altri sotto gli indumenti. Arrivato alla cassa è stato invitato a depositare anche la merce nascosta: dopo aver tentato prima di scusarsi, sentendo che il personale dell’esercizio commerciale stava chiamando i carabinieri, ha aggredito con calci e pugni il direttore del supermercato, facendolo cadere a terra, per poi fuggire. I militari lo hanno rintracciato a bordo di un’autovettura intestata a una persona deceduta e senza la refurtiva di cui si era sbarazzato. L’uomo, che era pure senza patente, è stato arrestato. Massimiliano Camilletti
