BASTIA CENTRO AGESCI
BASTIA UMBRA —La città ha scoperto, ormai da qualche anno, una nuova vocazione quella dell’accoglienza. Questo è il significato che assume la realizzazione del nuovo centro scout dell’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani), situato nel villaggio XXV Aprile, che è stato inaugurato domenica. Potrà ospitare in contemporanea 300 ragazzi e ragazze alloggiati nel campo tende. La nascita del nuovo luogo di accoglienza, intitolato a Santa Chiara, è arrivato dopo tre anni di lavori su un progetto messo a punto dall’Agesci con l’amministrazione comunale. La cerimonia è stata preceduta sabato da un’assemblea, sempre a Bastia, di tutti i capi scout dell’Umbria. Gli stessi che hanno presenziato al taglio del nastro da parte del sindaco Francesco Lombardi e del responsabile regionale dell’Agesci, Alfredo Santarelli. Il centro base è il primo realizzato in Umbria e tra le sue caratteristiche c’è quella del collegamento con il percorso verde lungo il fiume Chiascio e il Torrente Tescio, un sentiero che porta direttamente ad Assisi e Santa Maria degli Angeli, mete preferite dallo scoutismo umbro e nazionale. Attenzione è stata riservata al verde e all’ambiente così come al risparmio energetico, con l’utilizzo di pannelli solari e il recupero delle acque bianche. La struttura, realizzata in un solo piano su una superficie di circa 100 metri quadri, è dotata di bagni, docce e lavabi per i ragazzi. Il costo dell’opera, comprendente anche le spese tecniche, è di 173mila euro (100mila finanziati dal Comune e 73mila dall’Agesci). Il nuovo campo sarà gestito dall’Associazione con il Comune e potrà essere utilizzato dalla Protezione civile.
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