Prende il via sabato il ciclo d’incontri riservato alle famiglie degli studenti
Il sindaco Ansideri: “Sarà una grande occasione di confronto e di crescita”
BASTIA UMBRA – (al.ga.) Inizia sabato il consueto ciclo d’incontri dedicati ai genitori degli studenti bastioli. L’iniziativa, che è denominata “Essere genitori oggi…l’avventura dell’educare”,prevede un calendario di quattordici appuntamenti che si protrarranno fino al 5 aprile e si rivolge alle famiglie degli allievi che frequentano i nidi e le scuole primarie del centro e della periferia di Bastia Umbra e la scuola secondaria di primo grado “Colomba Antonietti”. Del contenuto del progetto parlano il sindaco Stefano Ansideri e Elisa Granocchia, responsabile del settore sociale del comune di Bastia Umbra: “Si tratta di un appuntamento ormai annuale, per condividere con genitori, educatori, insegnanti, bambini e ragazzi riflessioni e emozioni sull’affascinante e complesso compito della cura e dell’educazione dei figli. Una formula che ha avuto nelle precedenti edizioni un importante successo di pubblico e di presenze, oltre ad aver attivato tra i genitori il desiderio di porre a confronto le proprie esperienze e conoscenze in materia educativa con altri genitori e con il mondo della scuola (dagli insegnanti, agli specialisti e ai bambini)”.
Il percorso verrà inaugurato sabato mattina alle 10, presso il nido d’infanzia comunale “Piccolo Mondo” che si trova in via Pascoli, alla presenzadi Mauro Luciani, psicologo clinico, che esporrà la relazione dal tema “Lo sviluppo sociale e l’emergere delle differen e individuali nella prima infanzia”. Dal palazzo del municipio bastiolo viene annunciata una grande sorpresa per la cerimonia di chiusura del calendario d’incontri, che consiste nella presenza di Lucia Rizzi, insegnante specialista comportamentale e nota al grande pubblico per il ruolo di “tata Lucia” nella trasmissione “Sos Tata”. L’ospite d’eccezione terrà una conversazione presso il cinema teatro Esperia martedì 5 aprile, alle 21, sul tema: “Essere genitori oggi: liberi di avere regole”.