Approvato il documento contabile di previsione per il prossimo anno, via libera del consiglio comunale anche allo studio relativo al triennio
BASTIA UMBRA L’ultimo consiglio comunale dell’anno è andato in archivio con l’approvazione, a maggioranza, del bilancio preventivo 2012 e di quello pluriennale 2012-2014.A tarda notte, dopo un serrato dibattito, il documento è passato con i voti della maggioranza di centrodestra, contraria la minoranza. All’unanimità, invece, è stata votata l’aliquota dell’addizionale comunale Irpef che rimarrà invariata nel 2012 al 6 per mille, mentre è stata innalzata la fascia di esenzione che passa da 9 a 10mila euro.“Abbiamo voluto approvare il bilancio entro dicembre -ha sottolineato il sindaco Ansideri -per dare un segnodi serietà amministrativa e di ordinata gestione, sia per gli amministratori, che per i funzionari, a beneficio dei cittadini.Abbiamo recepito la manovra del governo scegliendo di applicare le aliquote Imu senza alcuna modifica e di introdurre invece tariffe distinte in base al reddito per alcuni servizi come le mense e i trasporti scolastici, per i quali si prevede una riduzionea favore dei redditi più bassi.Per il terzo anno consecutivo resta inalterata la tassa per i rifiuti solidi urbani”. A illustrare il bilancio nei dettagli è stato l’assessore alle Finanze Roscini: “La manovra nazionale ha reso ancora più stringenti i vincoli del patto di stabilità, la diminuzione dei trasferimenti statali (733mila euro in meno rispetto al 2011) e la riduzione delle possibilità di indebitamento del Comune nel triennio 2012-2014. Il bilancio prevede per alcune tariffe comunali aggiustamenti effettuati con particolare attenzione alle fasce meno abbienti della popolazione con riduzione del costo del trasporto scolastico e delle mense e incrementi solo per i
soggetti con reddito familiare Isee superiore a 20mila euro.Particolari riduzioni della quota fissa per la frequenza degli asili nido comunali sono state previste per le famiglie che hanno più di un figlio iscritto all’asilo e tali riduzioni verranno modulate in base ai redditi del nucleo familiare”. Nonostante la riduzione delle entrate, ha spiegato Roscini, il Comune ha scelto di aumentare le risorse per alcune funzioni, come il sociale e lo sviluppo economico: 12mila euro in più per il sociale allo scopo di sostenere coloro che sono in situazioni di necessità; 100mila per lo sviluppo economico, da utilizzare già nelle prime settimane del 2012, per fornire un aiuto alle piccole imprese nell’accesso al finanziamenti bancari a costi agevolati.