Durante la manifestazione, previsti dibattiti e confronti sul futuro del settore primario
BASTIA UMBRA – Dal 5 al 7 aprile prossimo all’Umbriafiere di Bastia Umbra la 45/a edizione della manifestazione Agriumbria, con mostre zootecniche e i più innovativi mezzi tecnici per la meccanizzazione agricola e dell’agroalimentare.
Anche quest’anno, come negli anni scorsi, si è già registrato il tutto esaurito per gli spazi espositivi. Nel corso della manifestazione saranno apAprofonditi i temi legati alla nuova riforma della Pac 2014-2020, ora in stallo a causa del mancato accordo fra i capi di Governo dell’Unione europea che nella fase di definizione del bilancio hanno proposto di ridurre il budget finanziario all’agricoltura.
«È una prospettiva – dice il presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari – che deve essere affrontata e superata ridefinendo non solo i modelli di sviluppo dell’agroalimentare, ma coinvolgendo, sul piano propositivo e operativo, il mondo rurale rappresentato da istituzioni pubbliche e private ma anche dalla componente imprenditoriale e sindacale. E’ un messaggio che Agriumbria 2013 intende divulgare non solo con il logo della manifestazione “L’Agricoltura fa quadrato” ma anche con le diverse iniziative nel corso delle giornate fieristiche».
Un ampio spazio del quartiere fieristico di Bastia Umbra verrà riservato alla zootecnia che, con le mostre nazionali e interregionali, divenute un punto di riferimento per valutare l’elevato livello genealogico raggiunto dal-le diverse specie e razze (bovini, ovicaprini, equini e avicunicoli), rimane il settore nei confronti del quale viene posta particolare attenzione per verificare quale prospettive si vanno delineando per gli allevamenti. La partecipazione di soggetti selezionati di bovini delle diverse razze (Chianina, Marchigiana, Romagnola, Maremmana, Pezzata Rossa, Frisona, Grigio Alpina e altre) rappresenta l’opportunità, per gli allevatori e per i tecnici provenienti dalle varie regioni, di porre in discussione i punti critici che le aziende zootecniche devono affrontare e le misure da adottare per superarli. Nell’ambito delle mostre zootecniche, anche quelle interregionali della razza Chianina e della Frisona Italiana.