Bastia

Ad “Agriumbria è record con 450 espositori

L’APPUNTAMENTO
 
— BASTIA —
SONO INIZIATI i preparativi per la 40ma edizione di Agriumbria (nella foto), la mostra agrozootecnica in programma da venerdì 28 a domenica 30 a Umbriafiere. Tutti gli spazi disponibili sono stati utilizzati per soddisfare le richieste dei 450 espositori, che hanno prenotato ormai da settimane. Come ha sottolineato il presidente di Umbriafiere Spa Lazzaro Bogliari la domanda degli espositori è andata al di là del 50% degli spazi disponibili. «Ci auguriamo – ha detto – che gli interventi di ristrutturazione in atto e quelli da programmare consentano quanto prima i necessari ampliamenti, a cominciare dall’abbattimento dell’ex mattatoio, da anni inutilizzato».


INTANTO, la mostra del quarantennio si prepara nel segno della tradizione e dell’innovazione tecnologica. Di grande richiamo nel prossimo fine settimana saranno le mostre agrozootecniche, pensate per mostrare la filiera agroalimentare e un’ampia panoramica della zootecnia italiana con la Mostra nazionale della Chianina, affiancata dall’interregionale della Frisona e da rassegne di altre specie e razze, a cura dell’Associazione italiana allevatori con Italialleva.
Una grande mostra, ma anche un importante mercato dove i protagonisti intendono proporre serie riflessioni. La preoccupazione per il ‘gigante bianco’, allevato soprattutto nell’Italia Centrale e in particolare nelle province toscane e in quella di Perugia, è che le difficoltà economiche della filiera economica con l’aumento dei costi di produzione, senza un’adeguata remunerazione per gli allevatori non trovino risposte adeguate. Di questo e altro si parlerà nel confronto con i responsabili della politica. La sicurezza nel mondo agricolo sarà un altro tema al centro della tre giorni di Bastia, con l’Enama (Ente nazionale per la meccanizzazione agricola) presente con un proprio stand e una serie di iniziative sull’uso in sicurezza delle macchine agricole.



MATERIALE divulgativo e informazioni tecniche, oltre a dimostrazioni tecniche sull’uso corretto delle macchine. Una caratteristica assoluta di Agriumbria, che è un’occasione unica d’incontro tra gli operatori del mondo rurale e con il grande pubblico e i giovanissimi attraverso la «Fattoria didattica».
Massimo Stangoni 

Exit mobile version