BASTIA UMBRA LA GIUNTA ANSIDERI PROCEDERA’ CONTRO LE PRATICHE FUORILEGGE STOP agli abusi edilizi che deturpano il territorio comunale. Un appello ripetuto nel passato recente e remoto, con effetti spesso tutt’altro che concreti. Questa volta, però, il monito lanciato dal Comune di Bastia potrebbe avere effetti reali.
La giunta, presieduta dal sindaco Ansideri, ha deciso di intervenire direttamente d’imperio con la demolizione dei volumi abusivi per scoraggiare chiunque dal continuare con tali pratiche fuori legge, magari contando sul fatto che le amministrazioni pubbliche hanno difficoltà a recuperare le spese di demolizione. Un rischio che sembra non condizionare il comportamento dell’esecutivo comunale di Bastia che ha deciso di passare alla fase operativa dopo aver constatato che gli abusi edilizi su proprietà private non sono stati eliminati neanche dopo l’emanazione di specifiche ordinanze. I destinatari, infatti, non hanno dato luogo alle demolizioni dei volumi abusivi e ora la giunta ha deciso di provvedere a proprie spese, alla demolizione ed al ripristino dell’originale stato dei luoghi. Si tratta di due casi in località Bastiola: uno per aver edificato sulle fasce di rispetto a tutela delle sponde fluviali; l’altro che ha fatto ricorso al Tar dell’Umbria contro l’ordinanza di demolizione, ottenendo dal tribunale una sentenza che conferma l’abuso edilizio e la conseguente demolizione. Per provvedere agli interventi è stata aumentata la dotazione in bilancio per «spese di demolizione di opere abusive» (10mila Euro) con ulteriori 50mila euro prelevati dal fondo di riserva. «L’iniziativa – sottolinea il Sindaco Ansideri – vuole scoraggiare ogni forma di abusivismo, in particolare in campo edilizio. La tutela del territorio passa anche per queste decisioni difficili, che comportano spese certe e possibilità di recuperi estremamente aleatori».
M.S.
Questi soldi publici per la demolizione degli abusi, sono gli unici che pago volentieri con le tasse a Bastia.
Avanti con le ruspe…
Bravo Sindaco (di centrodestra).
Però si chiede il risarcimento danni a chi ha commesso l’abuso … se la spesa è di diecimila euro per abbattere due abusi edilizi allora si richiederà il risarcimento di 5.000 euro a ciascuna delle parti … ??? !!! Spero !!! Perchè altrimenti saremmo sempre noi a pagare !! Caro GB è giusto che paghino loro non le nostre tasche !!! Brava Giunta di centro-destra !!!
E per far togliere depositi di materiale inerte o peggio carcasse di auto o cassoni di camion “parcheggiati” in bella vista nelle campagne bastiole, che occorre fare? Forse ci vuole l’esercito?