LOTTIZZAZIONE DI BORGO I° MAGGIO E’ polemica in Comune
BASTIA UMBRA – Il consigliere comunale di Forza Italia Luca Livieri, torna ancora a parlare in merito alla lottizzazione “Comparto I – di Borgo I° Maggio”.
Secondo Livieri, si tratta dell’ennesimo caso di abusivismo accertato dall’ufficio tecnico comunale. Ancora irregolarità, dunque, nel settore edilizia dopo gli abusi compiuti nell’area industriale. “La situazione – sottolinea Livieri – è davvero preoccupante. L’assessore all’urbanistica Giorgio Antonini tenta un’improbabile difesa d’ufficio che palesa, ancora una volta, la precarietà della politica urbanistica messa in campo dall’amministrazione comunale. L’abuso è stato rilevato ed accertato dal responsabile del settore edilizia di concerto con i vigili urbani, questa non è un’opinione politica, ma un fatto incontrovertibile. Questa affermazione è consolidata dall’ordinanza del sindaco che intima alla Società Ortica Progetti sas la demolizione dei volumi illegittimamente realizzati ed il ritorno alle cubature effettivamente concesse con il permesso di costruire”.
Il rappresentante di Forza Italia sottolinea dunque che i metri cubi abusivi sono un fatto certo ed acclarato. “Episodi di questo tipo -dichiara Livieri – sono il risultato provocato da anni di colpevole lassismo in tema di vigilanza e controllo sull’attività edilizia. La Società Ortica Progetti sas ha denunciato, nei giorni scorsi, immobilismo e lungaggini burocratiche nella definizione della variante al piano di lottizzazione. La strategia politico-programmatoria per il percorso amministrativo dei piani attuativi è di competenza dell’assessore all’urbanistica; dobbiamo pensare – ha insinuato lo stesso Livieri – che ci sia una carenza organizzativa imputabile all’assessore?”. Pronta è stata la replica dell’assessore all’urbanistica Giorgio Antonini, il quale ha fatto appello alla mancanza di trasparenza da parte di altri consiglieri comunali, alludendo ad abusi edilizi non meglio specificati. Forza Italia ha quindi invitato l’assessore a fare pubblicamente nomi e cognomi dei politici che avrebbero perpetrato abusi edilizi a fini speculativi. “Siamo pronti a dibattere pubblicamente, ed in consiglio comunale, qualsiasi episodio di urbanistica allegra” – ha detto Livieri.
Roldano Boccali
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