Abitazione svaligiata da due nomadi minorenni, fermati e poi rilasciati

BASTIA UMBRA (v. a.) – Due nomadi minorenni, giunti dal capoluogo in treno, si sono resi protagonisti di un tentativo di furto in un’abitazione del comune. I due ragazzi si sono introdotti nell’appartamento utilizzando come insolito piede di porco delle lastre di plastica; grazie ad esse sono riusciti a forzare il portone di ingresso, entrando nella casa. A dare l’allarme è stata la proprietaria quando è rincasata. La donna ha subito notato le tracce dell’intrusione, poiché i ladri hanno messo a soqquadro l’appartamento per arraffare nel minor tempo possibile il maggior quantitativo di refurtiva. La donna ha allertato il 112; sul posto sono accorsi immediatamente i carabinieri della stazione di Bastia Umbra, che hanno iniziato le ricerche. Nel giro di breve tempo, non lontano dall’area dove è stato compiuto il furto, i militari hanno rintracciato i ladri, due giovani zingari che stavano scappando con in mano il bottino del furto, alcuni gioielli e altri monili in oro. Sprovvisti di documenti d’identità, i due sono stati accompagnati in caserma e poi all’ospedale per conoscerne l’età e le altre generalità. Secondo quanto emerso, è stato accertato che i due nomadi hanno meno di 14 anni. Non si è potuto quindi procedere all’arresto, poichè la giovane età li rende non imputabili per la legge italiana.

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