A spasso con internet veloce «E’ il percorso innovativo»

ASSISI UN’AZIENDA LEADER COINVOLGE GLI UTENTI Presentata in Municipio l’iniziativa degli ‘hot spot’ PRONTI gli hot spot, una venticinquina nel centro storico, altrettanti nel territorio comunale, che consentiranno, a tutti coloro che vorranno usufruire dell’opportunità, di un’ora al giorno di internet veloce sia su telefono cellulare che su personal computer. L’iniziativa è stata presentata alla sala della Conciliazione dall’amministrazione comunale (presenti il sindaco Claudio Ricci e l’assessore Moreno Massucci) e l’azienda ComCom del gruppo Forinicom, rappresentata dall’amministratore unico Alberto Forini (nella foto) e da Marco Piermarini, direttore generale, che ha lavorato al progetto per l’ installazione delle rete wi-fi (internet veloce senza fili) nel territorio comunale. «I risultati sono ottimi in quanto risulta ormai coperto, dal servizio, oltre l’85% del vasto territorio di Assisi, pari a 187 chilometri quadrati, incluse le zona di montagna, e già il 15% dei Residenti di Assisi utilizzano questo servizio — ha sottolineato il sindaco Ricci —. L’iniziativa di un’ora al giorno di internet senza fili gratis, grazie ai punti di emissione, gli hot spot, rappresenta un passo in avanti innovativo, che pone Assisi tra le esperienze tecnologiche più avanzate in Italia. È una iniziativa ‘visionaria’ — ha aggiunto Ricci — nella prospettiva che, nei prossimi anni, internet potrebbe diventare ‘libero’, totalmente o almeno in certi momenti, dando al territorio nuovi servizi e, anche, una maggiore attrattività e opportunità di sviluppo culturale, sociale ed economico». «La nostra è un’azienda in espansione nel settore della fornitura di internet veloce senza fili; siamo stati partner tecnici al Festival del giornalismo di Perugia e del Festival dei due mondi di Spoleto — ha spiegato Forini —. Per poter navigare un’ora al giorno ci sono due modi. Tramite il telefono cellulare, una volta rilevata la presenza di un hot-spot, si potrà ricevere un sms contenente username e password per l’accesso. In alternativa ci si potrà rivolgere all’ufficio anagrafe del Comune per ricevere gli estremi per l’identificazione e il collegamento».

Maurizio Baglioni