Esperimento pienamente riuscito alla “Don Bosco”
BASTIA UMBRA – Bilancio più che positivo per lo sportello con la psicologa offerto dalla scuola primaria don Bosco.
L’iniziativa può sembrare azzardata per una cultura ancora molto distante dal modello americano, ma proprio per questo all’avanguardia e in realtà molto meno complicato di quanto si possa immaginare. Alla base di tutto c’è il dialogo, che la dirigente Mondellini si è sempre preoccupata di mantenere acceso e continuo tra insegnanti, allievi e genitori. La consulenza della psicologa è durata per quattro mesi consecutivi, articolandosi in due incontri mensili.
Come i fruitori sono arrivati ad affrontare i colloqui? Spontaneamente e di comune accordo con le insegnanti, che hanno percorso il lavoro di analisi interiore di pari passo, spesso avvantaggiate da un dialogo già aperto dal corso di psicologia a loro precedentemente dedicato. Una trentina di persone in totale hanno usufruito dello sportello, soprattutto mamme e insegnanti, non solo della scuola materna, ma anche di quella primaria. Centrato l’obbiettivo di sensibilizzare le persone che si occupano dell’educazione delle nuove generazioni; le problematiche affrontate nei dialoghi si sono infatti concentrate sulla personalità del bambino e il mondo che lo circonda, meno sull’andamento scolastico.
Il risultato finale fa ben sperare in un approfondimento per il prossimo anno scolastico, ma soprattutto la scuola don Bosco ha mandato un messaggio importante a tutto il mondo del comprensorio; si può ben dire che abbia fatto scuola.
Al. Ga.
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