Nei giorni scorsi in occasione dell’incontro pubblico organizzato dalle Liste Civiche, è stato fatto un intervento relativo al commercio da parte di una associazione di categoria che afferma di rappresentare molti commercianti anche iscritti ad altre associazioni, che dice tutto e il contrario di tutto, che offende Confcommercio tacciandola di accordi sottobanco con l’Amministrazione Comunale e che si permette di criticare il consorzio “Bastia Città Mercato” per il suo operato. La cosa che più ci turba è il sentire e vedere questi soggetti parlare delle cose che facciamo noi di Confcommercio ma non di quello che fanno loro, a dimostrazione che, non avendo argomenti, usano quelli degli altri palesemente manipolati solo per avere visibilità.
A quella associazione possiamo rispondere solo rievocando i fatti documentati da verbali di consigli , di incontri o da rassegna stampa.
– Quella associazione dimentica di dire che era presente insieme a Confcommercio alla discussione sul piano delle medie superfici e di averne concertato la stesura ( Corriere dell’Umbria 24/6/2006: “criteri per la gestione delle medie strutture di vendita”. Il nuovo piano, nei contenuti e negli aspetti metodologici che hanno portato alla stesura concertata con le associazioni di categoria, è stato illustrato….) e che quindi non poteva non sapere. La mancanza di una firma può solo testimoniare due fatti : un disaccordo ma che avrebbe dovuto essere documentato dagli atti e quindi a maggior ragione controfirmati, oppure una volontà di lasciare una finestra aperta per permettersi critiche strumentali qualora fosse stato necessario, al fine di cavalcare l’onda dell’interesse del momento.
– Quella associazione ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione della Leroy Marlin (La Nazione 29/2/2008 : Presenti i rappresentanti locali di Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato, tutti favorevoli all’operazione economica che porterà benefici agli operatori del commercio e dell’artigianato della zona).
– Quella associazione, criticando “Bastia Città Mercato” dimentica di rilevare che le iniziative promozionali effettuate sul territorio sono state realizzate, bene o male si può discutere, solamente da Confcommercio o da “Bastia Città Mercato” che hanno sempre cercato la collaborazione. Non risulta a nessuno che un’altra associazione del commercio abbia fatto qualcosa o abbia solo in parte contribuito a realizzare qualcosa.
A questo punto ci preme capire quali sono gli interessi che sostengono la sua iniziativa, quelli dei commercianti che quella associazione dice di rappresentare o altri che al momento non ci è dato sapere? L’unica cosa certa è che Confcommercio ha sempre mantenuto una linea coerente con l’unico scopo di tutelare gli interessi della categoria che rappresenta, senza lasciarsi ammaliare dal canto di questa o quella sirena (politica o speculativa) e non si presterà certo a strumentalizzazioni di nessun tipo. Evidentemente chi manovra conosce la forza dei commercianti e cerca di creare divisioni o malumori solo per avere mano libera in alcune decisioni ma non sarà così facile.
Sauro Lupattelli
Presidente Confcommercio Bastia
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