Comunicato Stampa N° 064/2013 del 29 gennaio 2014
BASTIA UMBRA – C’è sicuramente lo zampino della scaramanzia nella giornata numero 13, universalmente considerata poco fortunata dagli scaramantici, la Edil Rossi Bastia ha affrontato l’ultimo turno di andata, appunto il tredicesimo, tra mille difficoltà.
Il temuto e temibile appuntamento che vedeva le biancoazzurre impegnate in un match sulla carta facile, in casa del Cagliari ultimo della classe in serie B1 femminile, si è trasformato in un ostacolo altissimo per diverse cause concomitanti.
Ai molteplici piccoli infortuni si è aggiunta l’influenza che ha fatto rimanere a letto la libero Gagliardi, e poi un faticoso viaggio di trasferta che ha fiaccato le energie residue alla squadra bastiola complicando il lavoro.
Alla fine è arrivato un altro successo che ha portato due punti nelle casse delle ‘edili’ e confermato la quinta piazza della classifica ma lo scampato pericolo non cancella la rabbia della dirigenza per la mancata occasione di accorciare ulteriormente le distanze dalla vetta.
Gli scongiuri sono dunque ‘accessori’ da non sottovalutare perché la squadra a ranghi completi ha dimostrato di poter essere competitiva con tutte le migliori formazioni della categoria e di sicuro vuole continuare a vivere le emozioni da protagonista.
L’analisi al giro di boa lo effettua la regista Cecilia Crisanti: «Inevitabilmente riprendiamo questa settimana con un pizzico di amaro in bocca per aver perso un punto sabato, ma questo non ci impedirà di distogliere lo sguardo dal nostro obiettivo. Si è appena concluso il girone di andata e ad oggi non possiamo far altro che renderci conto delle nostre reali possibilità, ma anche delle nostre debolezze sulle quali non dobbiamo mai smettere di lavorare. La partita di sabato è stata l’emblema di tutto ciò, iniziata con grinta e determinazione che ci hanno portato al vantaggio di due set, continuata con momenti di alti e bassi fino a dover arrivare al tie-break».
La giocatrice che compirà venticinque anni ad aprile, tornata a vestire quella maglia di Bastia Umbra che aveva già indossato tre stagioni prima, sa perfettamente che adesso sarà importante sbagliare il meno possibile.
«Siamo quinte in classifica pur essendo a quattro punti dalla prima, c’è il rammarico di aver lasciato per strada qualche punto di troppo in alcune partite in cui la prestazione di squadra non è stata né ottimale, né costante. Al tempo stesso c’è la consapevolezza di avere tutto il girone di ritorno per poterci consolidare maggiormente. Siamo una squadra che deve acquisire più sicurezza dei propri mezzi, che ha dimostrato di saper tener testa alle altre che occupano i primi posti della classifica».
L’atleta di origine folignate che porta sulle spalle il numero 11 passa in rassegna le avversarie del girone e focalizza l’attenzione sui piccoli dettagli che fanno la differenza tra la sua squadra e la capolista.
«Credo che tra tutte le concorrenti inevitabilmente spicchi Perugia, sia per il primo posto sia per l’ultima gara che ha evidenziato una squadra compatta e determinata. Ritengo che al momento l’elemento su cui dobbiamo lavorare maggiormente sia il cinismo, per raggiungere obiettivi importanti è necessario tirare fuori tutta la grinta e la cattiveria perché garantisco che l’impegno non manca da inizio a fine settimana».
L’ultimo pensiero è rivolto al collettivo targato Edil Rossi, alle possibilità concrete di migliorare ancora la classifica nella seconda metà del torneo e di ottenere un traguardo di prestigio.
«Personalmente sono molto contenta di far parte di questo gruppo perché c’è la concreta possibilità di raggiungere un risultato davvero importante al quale credo ogni giocatore aspiri e vederlo così vicino deve solo spronarci a dare quel qualcosa in più che può permetterci di renderlo reale».
UFFICIO STAMPA
LIBERTAS BASTIA PALLAVOLO