A Expo Casa è l’anno dei giovani designer

L’ edizione numero 34 apre sabato a Umbriafiere: tante novità domotiche

LA RASSEGNA ALDO AMONI DI EPTA: «CI ASPETTIAMO GRANDI PROGETTI UN NUOVO CLIMA E IL COINVOLGIMENTO DELLE FORZE LOCALI»

BASTIA Expo Casa 2016 sabato alle 15 aprirà i battenti nei padiglioni di Umbriafiere. Sui 21mila metri quadri, nei 7 padiglioni tematici e nei 500 stand, si potrà trovare quanto di meglio oggi offre il mercato per arredare, costruire e ristrutturare tra arredo living, cucine, zona notte, arredo bagno, oggettistica, edilizia, fuoco, green style, risparmio energetico, zone verdi. «Ci aspettano grandi progetti, un nuovo clima per un grande futuro». Queste le parole di un entusiasta Aldo Amoni, presidente di Epta, braccio operativo di Confcommercio Perugia, ieri mattina nella sala affrescata del comune di Bastia in sede di presentazione della XXXIV edizione della manifestazione, per lui la prima da presidente. Expo Casa resterà aperto fino a domenica 13 (da lunedì a sabato 15-21, domenica 10-21). A presentare la kermesse con Amoni il sindaco Stefano Ansideri, il presidente di Umbriafiere Lazzaro Bogliari e Sauro Lupattelli, presidente associazione commercianti Bastia. «Oggi siamo a Bastia e non a Perugia, a presentare Expo per la prima volta -ha sottolineato Amonied è una grande novità, un importante gesto nei confronti della città che ci ospita in quanto il territorio di Bastia e Umbriafiere rappresentano per noi di Epta dei partner essenziali, non solo per il presente, ma anche per il futuro, dal momento che bollono in pentola tanti progetti». L’edizione di quest’anno, parola di Amoni, vuole guardare con maggiore attenzione alle aziende, vero e proprio nucleo portante della rassegna, alcune delle quali espositrici da ben 30 edizioni. «A partire dal prossimo anno -ha annunciato il presidente di Epta- mi piacerebbe coinvolgere il territorio e la città con il ‘fuori Expo’ una sorta di ‘Fuori Salone’, capace di ampliare la portata dei nostri eventi a tutto il circondario arrivando a coinvolgere i giovani che lavorano nel settore dell’arredamento con premi per ingegneri, architetti, designer e per quanti dimostreranno di avere valide idee per il mondo della casa». «Expo Casa è un appuntamento importante -ha precisato il sindaco Ansideriperché s’innesta perfettamente nel nostro tessuto economico e produttivo, la rassegna è infatti una vetrina privilegiata per l’Italia di stile che ama innovare, che trova un nuovo modo per proporsi alla clientela che noi vorremmo creasse una fattiva osmosi tra gli eventi e il centro storico». «Stiamo studiando un importante progetto in sinergia con la Regione Umbria -ha annunciato Lazzaro Bogliari, presidente Umbriafiere- per apportare adeguate migliorie al centro fieristico regionale, che ogni anno ospita ben 14 fiere e 35 eventi, tra convegni e seminari, creando un indotto di trentaquattro milioni di euro»