Commercio Il progetto è al vaglio dell’amministrazione comunale ed entro la fine dell’anno sarà adottato
Livieri : “Nell’area ex Pic 2500 metri quadrati di food e altro”
BASTIA UMBRA – L’assessore all’Urbanistica Luca Livieri è stato di parola. Dopo l’adozione, a fine agosto, del piano attuativo di iniziativa mista in variante al Prg relativo all’area di ristrutturazione “R2 Franchi”, aveva detto che anche altri piani molto attesi dalla città avrebbero visto la luce nel prossimo futuro.
E così sarà, almeno per quanto riguarda quello relativo all’area ex Pic, che, con tutta probabilità, sarà presentato in consiglio comunale per l’adozione entro la fine dell’anno. L’accelerazione è una conseguenza del fatto che la Coop ha acquistato la proprietà del comparto e ha presentato al Comune di Bastia il progetto di riqualificazione dell’area. Un progetto che, rispetto a quello avanzato negli anni scorsi alla giunta Lombardi dal privato che ora ha ceduto alla Coop il comparto ex Pic, presenta delle sostanziose modifiche. “”Innanzitutto – spiega l’assessore Livieri – si riducono i metri cubi e di conseguenza l’impatto ambientale. Basti pensare che la struttura, che nascerà in prossimità dell’uscita della superstrada, dal lato opposto dove è situato il centro fieristico, prevede un piano in meno rispetto a quanto previsto nella formulazione precedente. Più spazio inoltre al verde. Il grande parco tematico contemplato nel piano Franchi avrà nel verde dell’area Pic una delle due teste che lo delimiteranno. Migliorerà inoltre la viabilità e la connessione con Umbriafiere – prosegue Livieri -: i parcheggi che verranno realizzati saranno infatti a servizio anche del centro fieristico.
Venendo invece alle dimensioni del centro commerciale l’assessore fa notare che è improprio parlare di Ipercoop 2 “La struttura che nascerà a Bastia prevede 2.500 metri di spaz dedicati al “food”, contro i circa 10mila di Collestrada. Vi saranno inoltre – aggiunge – piccoli negozietti e un’area ristoro anch’essa di dimensioni contenute”. Tramonta dunque definitivamente l’ipotesi di spostare la Coop, oggi sacrificata in uno spazio di piccole dimensioni nel centro cittadino, nell’area dell’ex Mattatoio, mentre si accelera nell’iter che porterà alla nascita di un nuovo centro commerciale in un’area logisticamente interessante e di grande appeal per la clientela.di MASSIMILIANO CAMILLETTI