di ADRIANO CIOCI
BASTIA – Il fiume come motivo di recupero delle tradizioni e, soprattutto, come luogo da preservare e da vivere. E’ questo lo spirito del “green day”, l’appuntamento che ogni anno mobilita i bastioli lungo le sponde del Chiascio e sul percorso verde. L’iniziativa, organizzata dai Centri sociali in collaborazione con l’Associazione “Amici del Chiascio” e l’Ente Palio de san Michele, si svolgerà per tutta la giornata di domani, con momenti sportivi ed aggregativi. Come la fase che riguarda la ripulitura delle sponde del corso d’acqua che ogni volta attrae molti giovani. «Da una prima osservazione – dice Maria Rita Ascani, referente dell’Associazione – sembra che il “lavoro” sia per tutti assicurato a causa di una certa trascuratezza verso il percorso verde e per i gesti di reiterata inciviltà».
Lo stato di abbandono del tracciato è spesso segnalato dai cittadini. Una vera e propria situazione di degrado è vissuta nella parte di percorso che dal ponte delle Nazioni (zona industriale) conduce verso Costano. «Il green day – prosegue la Ascani – sarà anche l’occasione per sollecitare la costruzione della passerella nelle vicinanze della frazione e rendere totalmente fruibile questa oasi di verde». Per la festa di domani è previsto un pranzo al centro sociale ”XXV Aprile” e soprattutto la goliardica “corsa delle bagnarole”, una non proprio signorile regata velica che vedrà equipaggi di tutte le età battersi per giungere primi con la propria vasca da bagno in disuso. La partenza è alle ore 17 dalla ex colonia di Santa Lucia.
